Allarme diabete tra gli adolescenti

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/09/2016 Aggiornato il 12/09/2016

Preoccupa il costante aumento del diabete tra gli adolescenti. Pochi lo sanno. Importante intervenire presto

Allarme diabete tra gli adolescenti

Il diabete tra gli adolescenti è in crescita: lo conferma uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Jama che ha esaminato i dati della National health and nutrition examination survey, relativi ai livelli di glucosio presenti nel sangue di 2.606 adolescenti tra i 12 e i 19 anni.

In aumento rispetto al passato

Analizzando i dati, è emerso un quadro preoccupante: non solo il diabete è in aumento con un rapporto di 1 su 100, ma il 29% degli intervistati non sa di avere la malattia. Rispetto alle informazioni raccolte in precedenza (l’analisi va dal 2005 al 2014), la prevalenza del diabete tra gli adolescenti è aumentata di quasi un terzo, raggiungendo l’0,8%. Inoltre, è risultato che 512 dei partecipanti, soprattutto maschi (22% contro il 13,2% delle femmine), erano a rischio, in una condizione di prediabete, ovvero con alti livelli di glucosio nel sangue, ma ancora non sufficienti per determinare la diagnosi della malattia.

Prevenire i casi a rischio

Questi dati, commenta Andy Menke, principale autore dello studio, indicano “la necessità di un migliore screening tra gli adolescenti”, anche per via delle complicanze connesse al diabete, come l’aumento del colesterolo cattivo e maggiore probabilità di avere la pressione alta, oltre a insufficienza renale, cecità, ictus, infarto. Oltre al monitoraggio dei casi a rischio, è importante che bambini e adolescenti siano incentivati a praticare attività sportiva e a seguire un’alimentazione varia ed equilibrata. Attività fisica e controllo del peso, infatti, possono essere determinanti nel diabete di tipo 2, riducendo il rischio di contrarre la malattia anche del 60% (dati del Diabetes Prevention Program).  

 

 

 

 
 
 

lo sapevi che?

I bambini nati con un peso superiore a 4 kg o figli di madri che hanno sofferto di diabete gestazionale hanno più rischi di sviluppare il diabete di tipo 2.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Forte dispiacere a inizio gravidanza: ne risentirà il bambino?

25/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti