Dislessia e mutazione genetica: esiste un legame

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 24/07/2015 Aggiornato il 24/07/2015

Tra le cause della dislessia ci sarebbe anche una specifica mutazione genetica. A rivelarlo è uno studio italiano

Dislessia e mutazione genetica: esiste un legame

Tra le cause di dislessia è stata individuata una particolare mutazione genetica, quella relativa al gene DCDC2. A sostenerlo è uno studio italiano, condotto dall’Istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche (In-Cnr) e dall’Università di Pisa, in collaborazione con l’Università’ Vita-Salute San Raffaele di Milano e con l’Ircss Medea.

Un marcatore genetico per la dislessia

I dati emersi da questo studio, pubblicato sul The Journal of Neuroscience, vanno a evidenziare l’importanza dell’individuazione di un marcatore genetico fisiologico per alcune forme di dislessia. Infatti, finora, la dislessia è sempre stata diagnosticata soltanto al manifestarsi dei suoi primi sintomi, per esempio un ritardo nell’apprendimento e nell’espressione linguistica. Cercarne una causa (e trovarla) nel DNA permette di poter intervenire più precocemente e più efficacemente.

Il gene sotto accusa

Il marcatore genetico in questione si riferisce, quindi, a un particolare tipo di gene, chiamato DCDC2. Era già noto agli studiosi che il 20% delle evidenze dislessiche fosse correlato a un’alterazione di questo gene ma non era ancora chiaro come ciò si manifestasse.  Ora, grazie a questa ricerca, si è scoperto che questo tipo di alterazione si collega a un difetto della vista, ovvero alcuni stimoli e movimenti visivi non sono percepiti, proprio quegli stimoli più evidenti per chi non è affetto da dislessia. Tutto ciò permette di introdurre il tema dei biomarker anche in merito a questo tipo di disturbo, sempre più diffuso ma diagnosticato per ora soltanto in età scolare e non senza difficoltà per quanto riguarda la certezza della diagnosi.

 

 

 
 
 

In breve

 IMPORTANTI I CONTROLLI DELLA VISTA

 Ciò che appare sempre più chiaro è l’importanza di trovare approcci multidisciplinari a patologie come la dislessia. In questo caso, per esempio, un esame approfondito della vista potrebbe determinare una diagnosi davvero precoce della patologia dislessica, aprendo spiragli nuovi anche per eventuali inedite terapie multilivello.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza biochimica: che cos’è?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia.  »

Sintomi di cistite che non passano da mesi: cosa può essere?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale.   »

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti