Lotta alla carie fin da piccolissimi

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/09/2015 Aggiornato il 14/09/2015

La carie aumenta nei bambini in modo proporzionale agli errori alimentari e igienici e alla scarsità di controlli. I consigli degli esperti

Lotta alla carie fin da piccolissimi

Cosa causa la carie nei bambini? Cattive abitudini alimentari, scarsa igiene orale, mancanza di controlli e cure dentistiche appropriate. Per questi motivi, negli ultimi 5 anni, la carie nei bambini è aumentata di circa il 15%. È l’allarme della Sioi, Società italiana odontoiatria infantile, che sottolinea un altro dato allarmante, cioè l’aumento delle carie anche nei ragazzi e negli adulti.

Anche altri problemi

Ma la carie non è l’unica minaccia al sorriso di bambini e adolescenti. Un bambino su 5 sviluppa lesioni traumatiche dei denti permanenti prima di finire la scuola primaria e il 40% circa dei bambini soffre di demineralizzazione dei denti.

Attenzione alle conseguenze

Questi disturbi possono avere conseguenze serie se non diagnosticati e curati per tempo, ma spesso lo specialista vede il bambino solo dopo mesi o anni dai primi sintomi. Secondo i dati presentati da Andi (Associazione nazionale dentisti italiani), il 76% circa dei piccoli italiani tra i 3 e i 5 anni non è mai andato dal dentista, così come il 35% di quelli tra i 6 e i 10 anni e il 20% di quelli di 11-13. Secondo l’Istat, nel 2013 il 12% degli italiani non si è potuto curare i denti per motivi economici

Non va sottovalutata

Molti genitori sottovalutano i disturbi legati ai denti da latte, pensando che si risolvano da soli spuntano i denti permanenti. Invece, un dente da latte rovinato crea un ambiente orale infetto con germi che possono contribuire alla carie, sia in quelli che stanno accanto al dente da latte, sia a distanza, in quanto la saliva veicola l’infezione, e può colpire anche quelli permanenti.

Pulizia innanzitutto

La prevenzione resta fondamentale per evitare cosa causa la carie nei bambini. Gli esperti ricordano di lavare i denti dopo ogni pasto. L’ultimo lavaggio prima di andare a dormire è il più importante perché di notte i denti possono essere attaccati dai batteri con più facilità. Evitare i fuori pasto e non eccedere con succhi di frutta, caramelle, gelati che facilitano la formazione della placca, annullando l’azione dello spazzolino.

No alle cattive abitudini

No ai biberon prima della nanna e al ciuccio immerso in miele o zucchero. Per alleviare il fastidio dovuto all’eruzione dei denti da latte si possono utilizzare giochini contenenti liquido refrigerante, biscotti che favoriscono il massaggio gengivale o pomate a base di timo, calendula, malva e camomilla. E se un dente si caria, subito dal dentista! 

 

 

 

 
 
 

da sapere!

LE INIZIATIVE SALVA-DENTI

 Diverse le iniziative previste dalla Sioi, tra cui il Dental Baby Day, giornata di sensibilizzazione rivolta alle famiglie, e la collaborazione con Save The Children, per promuovere nella popolazione un corretto approccio alla igiene orale e alla prevenzione in ambito odontoiatrico.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza biochimica: che cos’è?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia.  »

Sintomi di cistite che non passano da mesi: cosa può essere?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale.   »

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti