Il segreto per un matrimonio perfetto? Sposarsi prima dei 32 anni

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 27/08/2015 Aggiornato il 27/08/2015

Chi vuole che il proprio matrimonio funzioni, non dovrebbe rimandare. Se attende di avere più di 32 anni, infatti, le probabilità poi di divorziare aumentano

Il segreto per un matrimonio perfetto? Sposarsi prima dei 32 anni

Oggi tutte le tappe principali della vita sono posticipate di qualche anno rispetto al passato. Il matrimonio non fa certo eccezione: fra studi interminabili, lavoro che sembra sempre più un miraggio, partner da collaudare, sono sempre più numerose le coppie che decidono di fare il grande passo quando sono già mature. Eppure, aspettare troppo non sarebbe un bene: più si rimanda e più il rischio di divorzio aumenterebbe. Questo perlomeno è quanto suggerisce un recente studio condotto da un team di ricercatori americani, dell’Università dello Utah.

Le coppie giovani sono più durature

La ricerca è stata effettuata esaminando i risultati di altre indagini. In particolare, gli autori hanno analizzato i dati del National Survey of Family Growth, calcolando l’età ideale in cui programmare il matrimonio. Passando in rassegna numero di matrimoni, divorzi, convivenze, gli autori hanno calcolato che l’ideale è andare all’altare fra i tra i 25 e i 29 anni. Chi si sposa in questa fascia d’età, infatti, sembra avere molte più probabilità di vivere una lunga e felice vita di coppia. Chi rinvia il lieto evento di qualche anno, invece, non avrebbe le stesse possibilità di un “vissero per sempre felici e contenti”. Gli esperti hanno anche individuato l’età che fa da spartiacque: 32 anni. Superata questa soglia, le percentuali di fallimento aumentano sempre di più. “La nostra analisi mostra che prima dei 32 anni, o giù di lì, ogni anno in più di matrimonio riduce le possibilità di divorzio dell’11%. Mentre dopo questa età i rischi aumentano del 5% l’anno” hanno spiegato gli esperti.

Non tutti sono d’accordo

Non tutti, però, sono d’accordo con le conclusioni cui sono giunti questi esperti. Per esempio, il dottor Philip Cohen, sociologo dell’University of Maryland, ha spiegato che le teorie dei suoi colleghi sono prive di fondamento. Secondo una sua ricerca, condotta analizzando i dati dell’American Community Surveys, infatti, anche le coppie che decidono di sposarsi più avanti negli anni non presentano un rischio elevato di divorziare.

La ricetta per un’unione davvero felice

Chi ha ragione? Difficile dirlo. Quel che è certo è che l’amore è un sentimento imprevedibile. Il matrimonio ha chance elevate di durare a lungo solo se i partner sono innamorati e disposti a lottare e crescere insieme, giorno dopo giorno. Se mancano complicità, affetto, spirito di sacrificio, feeling, il divorzio è decisamente più probabile, indipendentemente dall’età in cui si è andati all’altare.

 

 

 
 
 

In breve

 NON ACCUMULARE TENSIONI

 Se si vuole far funzionare un matrimonio, evitare di accumulare situazioni di tensione, altrimenti a un certo punto non si riesce più a contenere la rabbia e si finisce per esplodere tutto di un colpo. Imparare, quindi, a comunicare la tristezza e l’ira nel modo giusto: frasi del tipo “ho ragione io” oppure “tu hai torto” non portano da nessuna parte. È bene, invece, spiegare ciò che si sente in funzione del momento che si sta vivendo. Vanno bene cose del tipo “Quello che mi dici mi fa sentire male”.

 

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