Desiderio femminile: scoperto cosa fa scattare la scintilla

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/04/2015 Aggiornato il 02/04/2015

Individuato nell’ipotalamo il meccanismo responsabile del desiderio delle donne

Desiderio femminile: scoperto cosa fa scattare la scintilla

Spesso le donne si lamentano di non essere capite dai propri partner. Bisogna, però, riconoscere che l’universo femminile è davvero molto complesso e, talvolta, difficile da comprendere. A conferma di questa affermazione arriva anche un recente studio di ricercatori portoghesi che hanno scoperto il meccanismo responsabile del desiderio delle donne.

Una zona del cervello

Il gruppo di studiosi, che lavora presso il Champalimaud Centre for the Unknown di Lisbona, ha dichiarato che a guidare il desiderio sessuale della donna sarebbe una parte specifica del cervello. Si tratta in particolare dell’ipotalamo, la zona cerebrale che elabora le informazioni circa lo stato ormonale e le interazioni sociali. Secondo questa ricerca, pubblicata sulla rivista Current Biology, è proprio questa parte femminile a essere responsabile sia del desiderio di una donna di fare l’amore sia della mancanza di interesse per le avance del compagno.

Il ruolo degli ormoni

Ecco scoperto il meccanismo responsabile del desiderio delle donne. Quest’ultimo dipende, dunque, principalmente dall’attività ormonale ed è regolato da un sofisticato processo neuro-endocrino, dominato da una serie di sostanze attivate dal cervello. La principale è la dopamina, il neurotrasmettitore che induce la donna a cercare il proprio partner. I livelli ormonali femminili cambiano in modo considerevole a seconda delle tre diverse fasi della vita di una donna: adolescenza, età fertile e menopausa. Gli ormoni chiamati in causa nel piacere femminile sono gli estrogeni, quelli femminili per eccellenza, ma anche e soprattutto gli androgeni, cioè gli ormoni maschili, ben presenti anche nelle donne. Questi agiscono a tutti i livelli del sistema nervoso centrale: nella corteccia cerebrale, nelle aree limbiche, che governano le emozioni, e in quelle ipotalamiche, che sovrintendono molte funzioni vitali, quali il ritmo sonno-veglia, il senso di fame-sazietà, i cicli riproduttivi.

Altri fattori in gioco

Sono questi i dati fondamentali raccolti dai ricercatori portoghesi che hanno scoperto il meccanismo responsabile del desiderio delle donne. Ma non è tutto. Se i principali fattori che regolano il desiderio femminile sono gli ormoni, da questo studio risulta che entra in gioco anche una fitta rete di variabili: psicologiche, relazionali, ambientali e socio-culturali. Ciò significa che il desiderio sessuale delle donne è profondamente influenzato anche da componenti intrapsichiche e interpersonali.

 

 

  

In breve

UN MIX MOLTO COMPLESSO

Talvolta, nonostante un uomo riesca a creare una situazione molto romantica, può capitare che nella donna non scatti comunque un impulso sessuale. L’attivazione di questo processo dipende, infatti, da una complessità di elementi.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti