Abiti smart per lo sport in gravidanza… e dopo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 21/06/2017 Aggiornato il 21/06/2017

L’esercizio fisico è un toccasana anche durante la gravidanza e subito dopo: per non esagerare con gli sforzi arriva una nuova linea di abiti smart che registrano il battito cardiaco e lo inviano allo smartphone per personalizzare la propria attività fisica

Abiti smart per lo sport in gravidanza… e dopo

Sport prima, durante e dopo la gravidanza: se rimanere il più possibile in una buona forma fisica fa sempre bene a corpo e mente sin da prima di avere figli, ormai la scienza è concorde: l’attività fisica – ovviamente con gli opportuni accorgimenti in termini di sforzo fisico – procura benefici anche durante e subito dopo i nove mesi.  E per potenziarne i benefici è stata messa punto una linea di abiti smart.

Indumenti hi-tech

Dalla prevenzione del diabete gestazionale a un minore rischio di depressione post parto, l’esercizio fisico è un toccasana durante la gravidanza e subito dopo: per non esagerare con eccessivi sforzi o con movimenti non idonei alla propria condizione, arriva in aiuto delle gestanti e delle neomamme una nuova linea di abiti smart composta da top, t-shirt e fasce elastiche che registrano il battito cardiaco e lo inviano allo smartphone per personalizzare la propria attività fisica. La nuova linea si chiama iMamma MumTechWB.

Allenamenti personalizzati

Il sistema iMamma MumTechWB è composto da tre elementi: un indumento sensorizzato, un’unità elettronica di trasmissione e un’applicazione per smartphone. I sensori sono in grado di rilevare la frequenza cardiaca che viene inviata alla app iMamma: l’applicazione sincronizza i dati ricevuti, che vengono elaborati durante l’allenamento e poi salvati su pratiche schede, e permette di seguire programmi di allenamento diversificati a seconda del periodo di gravidanza o del post parto. 

 

 

 
 
 

In breve

LE ATTIVITA’ CONSIGLIATE NEI NOVE MESI

In gravidanza gli sport più consigliati sono nuoto, acquagym, yoga e passeggiate a passo sostenuto. Vanno, invece, evitati gli sport con un alto rischio di caduta o che implicano contatti corpo a corpo che potrebbero comportare traumi all’addome. Sconsigliate anche le attività che prevedono corse o salti perché possono aumentare la contrattilità uterina.

 

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