Test di gravidanza, primo esame da fare

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/01/2015 Aggiornato il 23/01/2015

Il test di gravidanza è il primo esame che la donna, dopo qualche giorno di ritardo delle mestruazioni, esegue per scoprire se è incinta

controlli trimestre

Il test di gravidanza

I test più recenti, in realtà, sono in grado di rilevare se è in corso una gravidanza anche qualche giorno prima della data in cui dovrebbero comparire le mestruazioni, nel caso la donna sospetti di essere incinta. Il funzionamento è molto semplice ed è basato sul rilevamento della presenza, nelle urine della donna, di un particolare ormone (la gonadotropina corionica umana o hcg), il cui livello aumenta notevolmente a partire dal momento del concepimento. La maggior parte di questi test è composta da uno stick, o una striscia reattiva, in grado di rilevare l’Hcg, da immergere nell’urina del mattino. Nel giro di circa dieci minuti in una sorta di “finestra” appare il risultato, di solito una linea o un punto colorato. I test in commercio sono forniti poi di una “finestra di controllo” per confermare la corretta esecuzione: il test va considerato positivo, quindi si ha una gravidanza in corso, anche se la linea (o il punto) si presentano sbiaditi e poco definiti. Questi test hanno il vantaggio di gestire in modo discreto e veloce, prima ancora di andare dal medico, la scoperta dello stato di attesa. Si comprano in farmacia (il prezzo è di circa 18,00 euro) per lo più in confezioni da due: il secondo test, da effettuare a distanza di qualche giorno, serve per confermare l’esito del primo. La loro attendibilità è pari a circa il 99 per cento.

CONSIGLI UTILI

Per eseguire il test di gravidanza in modo corretto è bene attenersi a qualche semplice indicazione.

  • 1 Seguire attentamente le istruzioni contenute nella confezione e verificare la data di scadenza: l’affidabilità dei test di gravidanza, infatti, dipende per lo più dal loro corretto utilizzo.
  • 2 Utilizzare la prima urina del mattino, in quanto in essa la concentrazione di ormone Hcg è più elevata.
  • 3 Fare la pipì in un contenitore, poi aspirare con una pipetta (di solito allegata alla confezione) qualche goccia e farla cadere dove indicato dal test. Nel caso in cui non fosse possibile eseguire il test subito dopo aver raccolto le urine, occorre conservare la pipì, nell’apposito contenitore, in frigorifero e tenerla a temperatura ambiente prima del test.
  • 4 Ripetere la prova a distanza di qualche giorno per avere conferma del risultato. È bene sapere, infatti, che questi test, pur avendo un’affidabilità molto alta, possono dare dei falsi negativi (cioè non evidenziare una gravidanza in corso) o, al contrario, dei falsi positivi (cioè rilevare una gestazione che in realtà non c’è).
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti