Allergie: dipendono dalla data di nascita?

Redazione A cura di “La Redazione”

Anche la stagione in cui si nasce può essere determinante nella comparsa delle allergie nei bambini. Ecco perché

Allergie: dipendono dalla data di nascita?

Sempre più bambini soffrono di allergie. Una recente scoperta dell’Università di Southampton in Gran Bretagna ipotizza un legame con la stagione di nascita. A fare la differenza sarebbe un marcatore specifico del Dna.

Analizzati quasi 400 bambini

La correlazione tra le allergie e il periodo di nascita è stata analizzata da un studio condotto su un gruppo di 367 bambini, nati sull’isola di Wight. Il fulcro della ricerca sono stati i segnali epigenetici (legati alla stagione di nascita) presenti addirittura dopo 18 anni dalla nascita.

Che cosa è risultato

Ciò che è emerso dagli studi è, per esempio, che i bambini nati in autunno avevano una maggiore probabilità di soffrire di dermatite atopica rispetto ai bimbi nati in primavera. E che, dunque, la stagione di nascita espone a rischi differenti rispetto alle malattie allergiche. Ciò che ha notevolmente stupito i ricercatori, non è stata soltanto la correlazione tra malattie allergiche e stagione di nascita. Il vero dato sorprendente è che gli effetti contestuali e ambientali del momento in cui si nasce perdurano per buona parte della vita, addirittura fino ai 20 anni d’età.

Importante per studiare altre malattie

L’importanza di questo studio risiede soprattutto nel fatto che, grazie a tale indicatore, si potranno studiare meglio (cause e, dunque, terapie) anche altre malattie correlate al momento della nascita (fattore ambientale).

 

 
 
 

In breve

UN PROBLEMA IN CONTINUO AUMENTO

Le allergie dei bambini sono in continuo aumento, sia che si tratti di forme allergiche stagionali (legate ai pollini) sia che si parli di allergie e intolleranze di tipo alimentare. Grazie a questo tipo di studi, al fattore ambientale (inquinamento, ogm) si somma ora la variabile epigenetica.

 

Pubblicato il 25.3.2019 Aggiornato il 27.3.2019
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambino potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Fai la tua domanda agli specialisti