Anno nuovo, influenza vecchia

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 06/10/2015 Aggiornato il 06/10/2015

Anche quest’anno l’influenza farà la sua comparsa, ma in una veste conosciuta. Infatti, sarà di nuovo il turno del vecchio ceppo AH1N1, proveniente dalla California e targato 2009

Anno nuovo, influenza vecchia

Come ogni autunno, insieme alla previsione influenzale, arriva anche l’invito degli esperti a vaccinarsi contro l’influenza. L’appello si rivolge soprattutto a chi ha un sistema immunitario più debole, come i bambini, o provato, nonché agli anziani per la possibilità di sviluppare complicazioni anche letali tra cui bronchiti e polmoniti.

Un ceppo insidioso

L’influenza, dunque, sarà di nuovo di tipo AH1N1. Ma, nonostante il virus sia ormai ben conosciuto, non si è indebolito con gli anni e promette di presentarsi con la stessa violenza dell’esordio. Stefania Salmaso, direttrice del Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell’Istituto superiore di sanità (Iss) spiega il perché sia importante vaccinarsi. La vaccinazione resta, infatti, l’unico modo per combattere l’influenza, prevenendola e riducendo la forza del ceppo, nonché la probabilità di nuove sovrapposizioni di ceppi ancor più violente e contagiose.

Il prossimo vaccino

Quindi, quale sarà la prossima copertura vaccinale? Certamente, come sottolineano gli esperti, sarà presente nel vaccino il suddetto ceppo AH1N1. Ma non in solitaria, infatti completeranno la copertura anche il ceppo A H3N2 (isolato in Svizzera) e il ceppo B Pukhet (isolato nelle zone asiatiche). 

 

 
 
 

In breve

DIFENDERSI IN TEMPO

 Vaccinarsi o non vaccinarsi? Il consiglio resta sempre quello di farsi indirizzare dal medico di famiglia. Tra poco partiranno campagne di informazione che inviteranno le fasce a rischio a sottoporsi al vaccino.

 

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