Seno in gravidanza: mantienilo in forma

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 21/01/2013 Aggiornato il 21/01/2013

Il seno in gravidanza è la parte del corpo più soggetta a cambiamenti fin dai primi giorni dell’attesa. Con gli accorgimenti giusti è possibile preservarlo pieno e tonico

Seno in gravidanza: mantienilo in forma

 

Come cambia il seno in gravidanza

Il seno è il primo organo del corpo che può segnalare l’avvenuto concepimento ancora prima del mancato arrivo delle mestruazioni: le mammelle si gonfiano, l’areola inizia a scurirsi, il capezzolo diventa sensibile e una sensazione di tensione si estende a tutta l’area. Queste modificazioni del seno in gravidanza sono necessarie perché questa parte, fin dai primi mesi, deve prepararsi alla funzione dell’allattamento. Sono proprio gli ormoni della gestazione, come gli estrogeni e il progesterone, a guidarne i cambiamenti. Con il tempo, il seno in gravidanza continua ad aumentare di volume, le areole diventano sempre più larghe e scure, anche i capezzoli si scuriscono, mentre le vene superficiali si fanno più evidenti.

Fragile e a rischio cedimento

ll seno non possiede una muscolatura propria, ma poggia sul grande pettorale, l’unico muscolo da cui viene interamente sostenuto. Per questo è, per natura, fragile e bisognoso di molte cure: deve opporsi alla forza di gravità e se non è adeguatamente aiutato, con il tempo tende a cedere e ad abbassarsi. Il peso della ghiandola mammaria  e dei tessuti che la circondano è affidato principalmente alla cute, che rappresenta, quindi, una sorta di reggiseno naturale per tutto il décolleté, dalla base delle mammelle fino ad arrivare sotto il mento. Se questa parte si indebolisce o si rilassa, ne risente tutto il seno.

Attenzione alle smagliature

La pelle di questa zona non solo deve tendersi per assecondare la crescita di volume delle mammelle, ma deve anche sostenere il peso via via crescente della ghiandola mammaria. Per questo, dal punto di vista estetico, le smagliature rappresentano un rischio per il seno in gravidanza.

Non ingrassare troppo

La prima regola è quella di evitare di aumentare troppo di peso durante l’attesa, in quanto l’incremento si ripercuote inevitabilmente anche sul seno, che si ritrova più appesantito. In gravidanza il seno è compatto e sollevato, ma dopo il parto e l’allattamento, se non curato bene precedentemente, può apparire rilassato, floscio e svuotato.

Usare prodotti specifici

Occorre poi rinforzare i tessuti del décolleté con prodotti elasticizzanti, che aiutano la pelle a sopportare da un lato le maggiori tensioni cui è sottoposta nei nove mesi, dall’altro a ritornare in forma più facilmente alla fine dell’allattamento. Non applicare i cosmetici sui capezzoli, a meno che non siano specificatamente studiati per questa delicata parte.

Fare massaggi

Ogni giorno è buona regola fare un leggero massaggio circolare, in senso orario e antiorario, prima con la punta delle dita, poi con il palmo aperto, per arrivare a trattare l’intero décolleté fino al collo, in modo da rinforzare tutta la parte.

Scegliere reggiseni adatti

Fin dai primi mesi di gravidanza il seno aumenta di volume. Per questo occorre scegliere sempre un reggiseno che rispetti le nuove forme.

In breve

Seno tonico anche col pancione

Per prevenire smagliature e cedimenti del petto è buona regola non ingrassare troppo e usare creme specifiche che mantengono la pelle elastica eseguendo massaggi leggeri e circolari.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti