18 chili di peso in più in gravidanza mettono a rischio il bimbo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 28/11/2013 Aggiornato il 28/11/2013

Un recente studio dimostra che aumentare troppo di peso in gravidanza aumenta il rischio di obesità nel bambino 

18 chili di peso in più in gravidanza mettono a rischio il bimbo

È una delle raccomandazioni principali che i medici fanno alle future mamme: cercare di non aumentare  troppo di peso in gravidanza. Infatti, l’accumulo di chili può compromettere il buon esito della gestazione e la salute della donna e del neonato. Ma non solo. Secondo uno studio condotto da un gruppo di ricercatori statunitensi del Boston Children’s Hospital, pubblicato sulla rivista scientifica Plos Medicine, potrebbe anche mettere a rischio la salute dei bambini.

Sulla bilancia oltre 40.000 mamme

Lo studio è stato condotto su 41.133 madri di almeno due figli e relativi bambini residenti in Arkansas. Gli autori hanno prima seguito le gravidanze delle donne e poi hanno monitorato lo stato di salute dei figli fino a quando hanno compiuto 12 anni. Hanno anche messo a confronto il peso dei fratelli fino a un’età media di 11,9 anni, calcolando il loro indice di massa corporea: un calcolo matematico che permette di stabilire se una persona è normopeso o sovrappeso.

Risultati allarmanti

Dall’analisi dei dati è emerso che aumentare troppo di peso in gravidanza è deleterio per il parto, ma anche per la salute futura dei bambini. In primo luogo, i chili in eccesso della mamma si sono associati a un peso alla nascita dei bebè elevato, con una probabilità di complicazioni maggiore. Ma non solo. I bambini nati da donne che in gravidanza hanno preso più di 18 chili di peso hanno un rischio aumentato dell’8 per cento di essere obesi a 12 anni.

L’importanza di una dieta corretta

Alla luce di queste scoperte, gli esperti hanno spiegato che la gravidanza potrebbe avere una funzione importante nella prevenzione dell’obesità nella generazione successiva. In effetti, recenti studi hanno dimostrato il ruolo dell’epigenetica, ossia quei fattori e comportamenti che possono essere adottati in gravidanza e nei primi mesi di vita del bambino e che, pur non modificando il patrimonio genetico del bebè, possono condizionarlo. In particolare, si è visto che la dieta seguita dalla madre durante la gestazione e l’allattamento ha un ruolo importante: se è equilibrata e ricca di carboidrati, i figli hanno un minor rischio di diventare obesi o sovrappesi in età infantile e adulta. Al contrario, i figli nati da donne che hanno consumato molti cibi grassi e introdotto tante calorie durante la gravidanza hanno una tendenza maggiore alla media a ingrassare. 

In breve

QUALI REGOLE SEGUIRE

Per non ingrassare troppo in gravidanza è bene seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, senza esagerare con le calorie introdotte, e fare un po’ di sport. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti