Acido folico: la proposta dei neonatologi

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/12/2016 Aggiornato il 12/12/2016

Per garantire una costante e corretta assunzione di acido folico, essenziale nella prevenzione della spina bifida e di altri gravi difetti del tubo neurale, la Società italiana di neonatologia (Sin) propone una fortificazione con folacina di alcuni alimenti molto diffusi nella dieta mediterranea. Ecco quali

Acido folico: la proposta dei neonatologi

Che l’assunzione di acido folico durante i 9 mesi di gestazione (e ancor meglio almeno un mese prima del concepimento) fosse fondamentale nella prevenzione delle malformazioni neonatali, in particolare di quelle a carico del tubo neurale (Ntd) era noto. Ma durante il XXII Congresso nazionale della Sin (Società italiana di neonatologia) è stato messo in evidenza come una costante assunzione di acido folico, da parte di tutte le donne in età fertile, sarebbe fondamentale per prevenire il 50-70% dei casi di spina bifida e degli altri gravi difetti del tubo neurale.

Alimenti fortificati come negli Usa

La Sin avrebbe lanciato addirittura alle aziende alimentari italiane la proposta di fortificare alcuni prodotti con acido folico. Negli Stati Uniti, per esempio, dal 1998 esiste una legge che impone alle industrie alimentari una fortificazione con acido folico di alcuni alimenti molto diffusi, in particolare quelli a base di cereali. Un recente report dei Centers for Disease Control and Prevention avrebbe rilevato come, dopo 16 anni, i tassi di Ntd si sarebbero ridotti del 35% con circa 1.300 casi all’anno in meno, senza alcun rilievo di effetti indesiderati riferibili a questa strategia profilattica.

Come varia il fabbisogno giornaliero

Fortificare alcuni alimenti permetterebbe di garantire un maggior apporto di acido folico, il cui fabbisogno giornaliero varia tra i 50 e i 100 mcg in base all’età, per arrivare a valori compresi tra 400 e 800 mcg/die in gravidanza. Secondo la Sin, le donne che non programmano una gravidanza o che semplicemente non adottano misure anticoncezionali, dovrebbero assumere acido folico quotidianamente, sin dall’adolescenza.

Perché è così importante

L’acido folico è essenziale per il funzionamento del sistema nervoso e per il midollo osseo. Proprio per questo motivo è fondamentale che l’embrione abbia a disposizione un adeguato introito di acido folico fin dai primi giorni di gravidanza, periodo in cui inizia la formazione degli organi. Al momento l’unica evidenza scientifica è che l’assunzione di acido folico comporta una marcata riduzione del rischio di Ntd e l’effetto protettivo si manifesterebbe se assunto almeno un mese prima del concepimento fino alla dodicesima settimana di gravidanza.

Come farne scorta

Per far scorta di folati, non dovrebbero mai mancare gli alimenti naturalmente ricchi di acido folico come:

  • agrumi
  • banane
  • latte
  • fragole
  • frutta secca
  • fegato
  • lievito di birra
  • legumi
  • barbabietole
  • cavoli
  • spinaci
  • asparagi
  • cereali integrali

L’impegno della Sin

La Società italiana di neonatologia è da anni impegnata su diversi fronti per la prevenzione e la diagnosi precoce delle malformazioni neonatali a carico del tubo neurale e ha sensibilizzato anche il ministero della Salute con l’intento di prevedere una profilassi con acido folico attraverso la fortificazione obbligatoria di alcuni alimenti selezionati, come per esempio le farine.

 

 
 
 

da sapere!

L’acido folico è sensibile alla cottura ad alte temperature pertanto, per cuocere le verdure, è meglio preferire la cottura al vapore alla bollitura. In ogni caso, è bene ridurre i tempi al minimo, impiegare poca acqua e riutilizzarla per preparare le minestre.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti