Le 6 regole salva-cuore

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 25/03/2015 Aggiornato il 31/07/2020

Per mantenere il cuore sano alle donne basta rispettare poche regole semplici ma fondamentali: scopriamole insieme

Le 6 regole salva-cuore

Avere un cuore sano non è solo una questione di Dna, anzi. La medicina e la scienza sono concordi nell’affermare che un certo tipo di stile di vita, salutare ed equilibrato, sia una vera e propria garanzia per il futuro riguardo al mantenimento di una buona salute cardiovascolare. A confermarlo è uno studio della Harvard School of Public Health, pubblicato dal Journal of the American College of Cardiology: i dati ottenuti hanno evidenziato che basterebbe rispettare 6 regole del benessere per mantenere il cuore sano e non incorrere, quindi, in patologie di tipo cardiaco.

A rischio le 40enni

Questo studio statunitense ha preso in considerazione un campione di 70.000 donne per un periodo di tempo di circa 20 anni. La fascia di età più colpita dalle malattie cardiache, per le donne, pare essere proprio quella tra compresa i 35 e i 44 anni. Ed è proprio su questo segmento della popolazione femminile, sulle sue abitudini e sul suo stato di salute che è stata incentrata l’osservazione scientifica.

Pochi grassi, più movimento

Ciò che è emerso da tale ricerca è stata una sorta di vademecum con le 6 regole fondamentali per mantenere il cuore sano. Tra queste, ovviamente, figurano alimentazione sana e attività fisica regolare. Per alimentazione sana si intendono un ridotto apporto di grassi “cattivi” e un buon apporto di grassi “buoni” (omega 3, pesce azzurro e frutta secca), molti legumi (anti-colesterolo) e vegetali (antiossidanti). Sul fronte alimentare, quindi, vince la dieta mediterranea. Per quanto riguarda, invece, l’attività fisica la scelta ottimale sarebbero i canonici 30 minuti di camminata al giorno, non vi è infatti necessità di iscriversi costose palestre o corsi per mantenersi in forma e in salute. L’importante è riuscire a essere costanti e motivati.

I 6 step per un cuore in forma

  1.  Seguire una dieta sana: ricca di cereali integrali, legumi, vegetali.
  2.  Praticare 2,5 ore di attività fisica alla settimana.
  3. Ridurre o eliminare la carne rossa e lo zucchero raffinato.
  4. Limitare il consumo di alcol a un bicchiere al giorno.
  5. Smettere di fumare o, comunque, diminuire il numero di sigarette giornaliero.
  6. Mantenere un indice di massa corporeo normale (normopeso).

Rischi quasi azzerati

Ma di quanto esattamente si abbasserebbe il rischio di ammalarsi di cuore se si rispettassero le 6 regole “salutari”? I dati dello studio parlano di una riduzione di ben il 92% del rischio. Quindi, pare proprio che la buona condotta riesca a vincere sulla “condanna” di un Dna poco generoso.

 

 

 

In breve 

DIABETE E PRESSIONE SOTTO CONTROLLO

Lo studio dimostra che mantenere uno stile di vita salutare non abbassa solo la probabilità di ammalarsi di cuore, ma riduce del 66% anche la possibilità di incorrere in ipertensione o nel diabete di tipo 2.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti