Allattamento al seno: facilita anche lo svezzamento

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 21/04/2015 Aggiornato il 21/04/2015

Tra i tanti vantaggi dell'allattamento esclusivo al seno, vi è anche uno svezzamento più facile e con meno problemi

Allattamento al seno: facilita anche lo svezzamento

I vantaggi dell’allattamento esclusivo al seno sono numerosi e ormai resi noti dalla comunità scientifica, tanto che aumentano a vista d’occhio siti e blog nati appositamente per promuoverlo tra le future e neomamme. Ma, tra i vantaggi dell’allattamento esclusivo al seno, pare ci sia anche uno svezzamento più semplice e “indolore”. 

Migliora la flora intestinale

A confermare, tra i vantaggi dell’allettamento esclusivo al seno, anche uno svezzamento più facile è una ricerca pubblicata su “Frontiers in Cellular and Infection Microbiology”. La chiave di tutto parrebbe risultare la migliore flora batterica intestinale dei bambini alimentati esclusivamente al seno nei primi sei mesi di vita. Il latte materno, infatti, “dona” una serie di vantaggi per la salute del bambino, sia presente sia negli anni a venire. Tra questi, figura anche una migliore flora batterica del lume intestinale. Quest’ultima è fondamentale nel passaggio da latte ad alimenti solidi, ovvero durante lo svezzamento.

Più facile digerire

Questo studio ha, appunto, dimostrato che i batteri benefici e necessari per digerire i nuovi alimenti erano presenti in misura nettamente maggiore nell’intestino dei bambini allattati al seno. Nello specifico: attraverso un’analisi delle feci, è stato dimostrato che chi era stato nutrito solo con latte materno nei primi sei mesi di vita, vantava ben 239 specie batteriche utili a digerire i cibi solidi. Invece, per chi era stato allattato artificialmente, questo valore scendeva vertiginosamente a 20. 

Con in più tanti bifidobatteri

Un ulteriore dono del latte materno all’intestino (e al sistema immunitario) dei bambini, pare essere anche il numero elevato di bifidobatteri. Questi ultimi sono microrganismi in grado di migliorare la digestione nonché di rendere, attraverso un intestino più sano e forte, il bambino maggiormente resistente all’attacco di virus e batteri. 

 

 
 
 

In breve

CONTINUARE AD ALLATTARE

Per facilitare lo svezzamento, l’ideale è continuare ad allattare al seno il bimbo anche durante l’introduzione dei cibi solidi. Sembra che il latte materno aiuti l’organismo a tollerare meglio i nuovi alimenti.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza biochimica: che cos’è?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia.  »

Sintomi di cistite che non passano da mesi: cosa può essere?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale.   »

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti