Olio di palma nel latte del bebè: è rischioso?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 25/05/2016 Aggiornato il 25/05/2016

La presenza di olio di palma nel latte formulato allarma le mamme. Il parere dei pediatri

Olio di palma nel latte del bebè: è rischioso?

L’assunzione di olio di palma nei primi mesi di vita è pericolosa? Come tutti gli oli tropicali, è una rilevante fonte di acidi grassi saturi: è, infatti, composto per il 50% da acidi grassi saturi (soprattutto acido palmitico), per il 40% da acidi grassi monoinsaturi (acido oleico) e per il 10% da acidi grassi polinsaturi (acido linoleico). Pur essendo di origine vegetale, dunque, ha una composizione molto simile ai grassi di origine animale, per i quali sono stati stabiliti precisi limiti di consumo giornaliero.

Rischio diabete e obesità

La letteratura scientifica ha, infatti, associato l’eccessiva assunzione di grassi saturi con l’aumento del rischio di sviluppare patologie quali obesità, diabete e malattie cardiovascolari (l’Italia è attualmente il Paese europeo con il maggior numero di bambini in sovrappeso o obesi). 

Composizione simile

Per i latti formulati vengono utilizzati oli tropicali in modeste quantità, al fine di assicurare una quota calorica sufficiente e di “mimare” un profilo lipidico simile a quello che si riscontra nei piccoli allattati al seno. Non è vero, dunque, che l’assunzione di olio di palma nei primi mesi di vita è pericolosa. Bisogna, infatti, considerare che anche nel latte materno il 40% dei grassi totali è costituito da grassi saturi e tra questi il 50% è rappresentato da acido palmitico.

Più problemi dopo lo svezzamento

Il problema è semmai l’abuso di questa sostanza in epoche successive della vita, quando i bambini cominciano a nutrirsi di merendine farcite e patatine fritte. Le linee guida nazionali e internazionali raccomandano livelli di assunzione di acidi grassi saturi non superiori al 10% delle calorie totali, ma nei bambini di età 3-10 anni, le stime indicano un consumo più elevato (acidi grassi saturi tra i 24 e 27 grammi al giorno, con un contributo di saturi da olio di palma tra i 4,4 vs. 7,7 grammi).

Regola d’oro: moderazione

Bisognerebbe dunque spiegare che nessun alimento va demonizzato nella dieta dei bambini, ma neanche abusato. L’Istituto superiore di sanità afferma che non ci sono prove scientifiche che l’olio di palma abbia un effetto diverso sulla salute rispetto ad altri grassi con simile composizione, come il burro. Semplicemente bisogna moderarne l’assunzione. 

 

 

 
 
 

In breve

LEGGERE SEMPRE L’ETICHETTA

Nella scelta degli alimenti è bene controllare in etichetta che venga utilizzato “olio di palma sostenibile”, prodotto nel pieno rispetto dei sistemi ambientali.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti