La pediatra di famiglia dopo aver visitato mia figlia, sospetta la presenza di una scoliosi, cosa debbo fare?

Dottor Lucio Palmiero A cura di Dottor Lucio Palmiero Pubblicato il 05/04/2012 Aggiornato il 01/08/2018

Risponde: Dottor Lucio Palmiero

Una domanda di: barbara
La pediatra di famiglia dopo aver visitato mia figlia, sospetta la presenza di una scoliosi, cosa debbo fare?

per prima cosa dovrà sottoporre sua figlia a una visita ortopedica.
Un esame clinico ben eseguito informerà lo specialista sulla patologia in questione.
Il cosiddetto “forward bending test”, ovvero il test di inclinazione anteriore del tronco a ginocchia tese, consentirà allo specialista di differenziare un atteggiamento scoliotico da una scoliosi vera, attraverso la rilevazione del gibbo che è una salienza paravertebrale. Infatti, esso è determinato dalla rotazione vertebrale che è parte preminente della scoliosi. Nella stessa seduta lo specialista potrà avere informazioni sulla riducibilità delle curve. Infine, potrà avere informazioni sulle curve sagittali del rachide (cifosi e lordosi). In presenza di gibbo importante, cioè superiore ad almeno a 5 mm, sarà lecito chiedere una teleradiografia del rachide sia in piedi sia in posizione frontale che laterale. Dopo questo percorso verranno fornite eventuali indicazioni terapeutiche.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Psicofarmaci in gravidanza: lo psichiatra dice no (ma sbaglia)

05/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che esistano psicofarmaci compatibili sia con la gravidanza sia con l'allattamento quindi non ha veramente alcun senso suggerire alla futura mamma che soffre di ansia, attacchi di panico, depressione di non curarsi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti