Cogli l’attimo: i bambini piccoli imparano l’inglese facilmente con Novakid

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L’arco di tempo che va dai 4 ai 7 anni rappresenta il momento ideale per iniziare lo studio di una lingua straniera. Lasciarsi sfuggire questa occasione può tradursi in uno svantaggio che rimane nel tempo.

Cogli l’attimo: i bambini piccoli imparano l’inglese facilmente con Novakid

Sono tanti i dubbi che colgono i genitori quando si tratta di prendere decisioni che riguardano i figli. Uno è quello relativo allo studio di una lingua straniera, nello specifico dell’inglese, l’idioma ad oggi fondamentale per entrare con successo nel mondo del lavoro e muoversi con disinvoltura in qualsiasi situazione della vita. Proporlo ai figli già da piccoli o attendere che crescano? La risposta arriva da un sondaggio della scuola di inglese per bambini Novakid in base al quale il 79% dei genitori italiani si rammarica di non aver avviato i propri figli allo studio dell’inglese già in età prescolare. Perché recuperare poi il tempo perduto diventa difficile, a volte risulta quasi impossibile e questo rischia di pregiudicare la vita futura, e non solo quella scolastica.

Un approccio precoce

A volte è difficile rendersene conto nel momento. Eppure, è dato certo che le basi per l’istruzione dovrebbero essere gettate il prima possibile. Succede anche per l’apprendimento di una seconda lingua: gli esperti concordano infatti che l’età giusta per approcciarla è tra i 4 e i 7 anni, momento in cui si assorbono senza sforzo la pronuncia corretta e i vocaboli.

Adrienne Landry (1)

Adrienne Landry, metodologa e responsabile dei programmi didattici di Novakid, la piattaforma educativa che dal 2017 a oggi ha erogato più di 22 milioni di lezioni ai bambini di oltre 50 Paesi, suggerisce di non aspettare che emergano difficoltà: le fondamenta per il successo, non solo scolastico ma anche professionale, si gettano proprio nei primi anni dell’infanzia.

Se non si inizia all’età giusta

«I bambini piccoli sono come spugne: assorbono con facilità quello che si insegna loro e imparano molto velocemente» continua l’esperta. «Con la crescita invece il cervello è come se si irrigidisse: errori di pronuncia e difficoltà nel memorizzare nuove parole, espressioni e frasi rischiano di essere una zavorra che ci si porta avanti negli anni».

L'insegnante usa la mimica e giochi interattivi per farsi capire

Uno svantaggio che finisce per penalizzare non solo il presente ma anche il futuro dei figli chiudendo loro molte opportunità.

Questione di metodo

Se imparare l’inglese sin da piccoli è importante, altrettanto lo è farlo nel modo corretto. Il metodo più efficace, come suggerisce l’esperta di Novakid, è sicuramente quello immersivo, il cosiddetto full english, che funziona a tutte le età ma in modo particolare nei bambini proprio per la plasticità con cui il loro cervello è in grado di apprendere.

Esempio di come si svolge una lezione tra giochi e interazione

Anche su questo fronte non mancano comunque i dubbi da parte dei genitori: la paura più diffusa, e comprensibile, è che i piccoli non possano capire l’insegnante che parla con loro solo in inglese per tutta la durata della lezione e finiscano così per scoraggiarsi al punto da abbandonare lo studio. «Non c’è assolutamente da preoccuparsi» rassicura Landry. «I bambini sono in grado di capire tutto grazie alle mimiche e ai gesti universali nonché con il supporto prezioso di diapositive interattive e giochi che l’insegnante mette a disposizione durante la lezione».

L’importanza dell’insegnante

L’esperienza dell’insegnante ovviamente ha un grande peso: i 3 mila insegnanti di Novakid, madrelingua e quasi madrelingua certificati, hanno già istruito 1 milione di studenti. L’interazione bambino-insegnante si compone di tanti dettagli importanti come mimica, gestualità, movenze, uso di canzoni o giochi, che permettono al bambino di immergersi con facilità in una nuova lingua senza timore.

Apprendimento personalizzato

C’è un ulteriore aspetto che rende vincente il metodo Novakid: la personalizzazione del percorso di studio. Ogni insegnante Novakid, dopo la prima lezione di prova gratuita, analizza con attenzione il livello del bambino e propone un piano di apprendimento su misura.

Ogni studente ha un suo account dedicato all'interno della piattaforma per compiti e giochi in autonomia

Da quel momento in poi, il programma didattico procede in base al ritmo e alle esigenze di ogni bambino, sempre puntando durante le lezioni su giochi, canzoni e trame narrative con cui mantenere alto il coinvolgimento e invogliare i piccoli studenti a continuare ad imparare. «I tools di intelligenza artificiale inoltre analizzano le prestazioni di ogni studente, forniscono feedback ai genitori e aiutano gli insegnanti a creare un’offerta formativa su misura alla quale i bambini rispondono sempre con entusiasmo e che rappresenta una delle chiavi del successo di Novakid» conclude la metodologa. Da non dimenticare infine che, sempre nell’ottica della personalizzazione, ogni studente ha un suo account dedicato all’interno della piattaforma Novakid dove può trovare compiti e giochi per continuare in autonomia nello studio della lingua.

Una proposta da non perdere

Non aspettare oltre: questo è il momento giusto per investire nel futuro di tuo figlio con un percorso di studio Novakid. Puoi ottenere un piano di apprendimento gratuito e organizzare una lezione di prova per determinare il livello attuale di tuo figlio. Usa il codice sconto BIMBI30, dedicato ai nostri lettori, per ottenere sul tuo abbonamento da due lezioni settimanali uno sconto del 30%. Il codice è attivabile fino al 31 Dicembre.

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