Dovuta in genere a cause naturali, non segnala nulla di particolarmente allarmante. In ogni caso è sempre bene parlarne con il medico per avere rassicurazione e verificare le cause, come suggerisce la pediatra Pilar Nannini. »
Entra a far parte delle misure a sostegno delle famiglie un bonus di 1000 euro per far fronte alle spese nel primo anno di vita del neonato, destinato a chi ha un Isee fino a 40mila euro. »
Può essere vantaggiosa per i bambini, sin dallo svezzamento, ma deve essere pianificata correttamente così da evitare pericolose carenze. I consigli della dottoressa Chiara Boscaro, nutrizionista. »
Le recenti dichiarazioni del filosofo sull’aumento delle certificazioni per i disturbi dell'apprendimento hanno suscitato forti polemiche. Il parere della pedagogista Giovanna Giacomini che sostiene l'importanza di interventi educativi personalizzati. »
Può ridurre il rischio di complicanze materno-fetali. Viene prescritta in presenza di particolari condizioni e solo su attenta valutazione medica. Le indicazioni della ginecologa Elisabetta Colonese e della dottoressa Laura Mazzotta, specialista in igiene e medicina preventiva.
»
E’ piuttosto frequente in attesa, non più di tanto preoccupante, ma comunque fastidiosa. Si risolve in genere in pochi giorni, senza particolari cure, ma con l’aiuto di un’alimentazione leggera. »
È il periodo di astensione facoltativa dal lavoro a cui hanno diritto entrambi i genitori: può essere utilizzato a ore, oltre che in modalità mensile e giornaliera.
»
Dà diritto ai neo-papà di non lavorare per dieci giorni per stare vicino al piccolo appena nato oppure arrivato in affido o in adozione. E’ obbligatorio, a differenza di quello parentale facoltativo, pagato al 100% dello stipendio e garantito ai lavoratori dipendenti. »