Angela Raimo

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Bimbo di 12 mesi che al nido vuole mangiare solo determinate cose

Non ha alcun senso forzare il bambino a mangiare quello che non gradisce, anche perché il rischio è di suscitare in lui un'avversione eterna verso i cibi che si cerca di fargli mangiare controvoglia.   »

Gelosia del primogenito verso (ben) due fratellini

L'arrivo di due gemelli non può che destabilizzare il primogenito. Ma con pazienza, comprensione, ascolto tutto si può superare, mettendo in conto però che un po' di tempo ci vuole.  »

Piccolina al campo estivo che piange e non vuole giocare né mangiare

Non stupisce che una bimba che non ha ancora tre anni al campo estivo cerchi continuamente il contatto con le educatrici e non dimostri il desiderio di socializzare con i coetanei: evidentemente la novità la impaurisce e il suo sentimento è amplificato dalla stanchezza accumulata nei mesi del nido.   »

Antidepressivi e affettività

Gli antidepressivi sostengono chimicamente il cervello assicurando un miglioramento del tono dell'umore, ma possono poco sull'emotività e l'affettività che la malattia tende a soffocare.   »

Paura di non amare il proprio bambino (ma è la depressione a mascherare il sentimento )

La comparsa della depressione post partum ha come sintomo peculiare proprio la sensazione di non provare alcun sentimento materno, quando invece l'amore per il figlio è forte e profondo, solo impossibile da riconoscere, perché tenuto nascosto dalla terribile angoscia generata dalla malattia.  »

Polidipsia psicogena in gravidanza

Detta anche potomania, la polidipsia psicogena è un disturbo di natura psichiatrica caratterizzato dall'impulso incontrollabile di assumere quantità d'acqua di gran lunga superiori al fabbisogno. La cura fortunatamente c'è e può (deve!) essere affrontata anche nei mesi dell'attesa.   »

Bimba di 12 mesi “terremoto”: cosa si può fare?

Ci sono bambini molto vivaci che mettono a dura prova i genitori, tuttavia a volte la soluzione sta semplicemente nell'acquisire la consapevolezza che un figlio piccolo è per sua natura impegnativo e "stancante".  »

Bimbo italo-cinese tranquillo a scuola ma non a casa

È verosimile che siano i genitori a dover cambiare qualcosa, se il bambino solo con loro assume atteggiamenti di difficile gestione, mentre con le maestre e gli amichetti si comporta benissimo.   »

Bimbo di 14 mesi “indipendente” e “indifferente” (nei confronti della mamma): che fare?

Definire un bimbo molto piccolo "indipendente" e, allo stesso tempo, "indifferente nei confronti della mamma" è inappropriato, quindi è meglio evitare simili definizioni.   »

Bimbo di 10 mesi che dimostra vistosamente il suo entusiasmo: c’è da preoccuparsi?

I bambini piccoli, che non sanno ancora parlare, per comunicare le loro emozioni e sensazioni ricorrono principalmente al linguaggio del corpo. Come è giusto accada.   »

Pagina 8 di 29
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser