Le coppie che optano per la procreazione medicalmente assistita devono innanzi tutto selezionare un centro qualificato. Dopodiché per la scelta relativa alle due opzioni (eterologa oppure omologa) devono ricorrere al parere dello specialista da cui vengono prese in carico. »
La consistenza del collo dell'utero durante la gravidanza è soggettiva, non ha senso preoccuparsi se il ginecologo curante ritiene che non ve ne sia ragione. »
Ogni bambino ha il suo ritmo, quindi alcuni sgambettano di più altri di meno. Quello che conta è che i movimenti non diminuiscano rispetto all'abituale. »
Ci sono decisioni che solo chi sta per partorire può prendere, che nessuno può influenzare. Se fare l'epidurale rinunciando ad avere il bambino in stanza, perché nell'ospedale dove praticano l'analgesia non è concesso, è una di queste. »
Se è la prima volta che si partorisce, da quando iniziano le doglie 35-40 minuti sono un tempo sufficiente per raggiungere l'ospedale. Solo in caso di rottura prematura del sacco amniotico e di liquido non limpido potrebbe essere prudente accorciare i tempi, recandosi in una struttura più vicina. »
Per ottenere una diagnosi, quando ci si trova alle prese con un sintomo difficile da inquadrare, occorre sottoporsi a una serie di indagini, perché può essere necessario procedere per esclusione. »