Antonio Clavenna

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

TAS elevatissimo, mamma preoccupata

Un valore elevato del TAS, ovvero del titolo antistreptolisinico, indica solo che l'organismo è venuto a contatto con lo streptococco. Non necessariamente di recente.   »

Influenza in gravidanza: è pericolosa?

Ci possono essere dei rischi, se l'influenza viene contratta nelle prime settimane di gravidanza, a causa della febbre. Nel secondo e nel terzo trimestre è improbabile che il bambino corra particolari pericoli. In generale, è sempre opportuno che una donna in attesa effettui la vaccinazione antiinfluenzale....  »

Crema anticellulite a inizio gravidanza: corro rischi?

In alucne creme anticellulite sono contenuti principi attivi che è opportuno non impiegare in gravidanza. Il loro uso del tutto occasionale, quindi non ripetuto nel tempo, rende comunque davvero improbabile ogni rischio per il bambino.  »

Paura per una cura in gravidanza

Ci sono malattie croniche che impongono di continuare ad assumere i farmaci che le controllano anche durante la gravidanza, perché i rischi legati alla loro eventuale sospensione sarebbero superiori a quelli determinati dal loro impiego.  »

Vaccino antipertosse in gravidanza

Durante la gravidanza, il periodo migliore per effettuare il vaccino contro la pertosse è tra la 27a e la 30a settimana. E' in quest'arco di tempo, infati, che si può ottenere la massima protezione per il neonato.   »

Antibiotici, cortisone, antivirali e altro ancora prima di sapere di essere incinta

Fortunatamente i farmaci presi immediatamente dopo il concepimento, ovvero prima che gli organi inizino a formarsi, non aumentano il rischio di malformazioni nel feto.   »

Vaccino antipertosse: si può fare in gravidanza?

E' raccomandabile effettuare il vaccino antipertosse tra la 27a e la 30a settimana di gravidanza, perché in questo modo, grazie agli anticorpi materni, anche il bambino, dopo la nascita, può godere della protezione dalla malattia.   »

Relazioni pericolose?

Quando si allatta e si svolge un lavoro in una struttura sanitaria, anche se il rischio di trasportare in casa (e quindi al bambino) germi pericolosi per la sua salute non è alto, è sempre bene valutare con il responsabile del centro se sia meglio rimandare a più avanti la ripresa del rapporto diretto...  »

Pagina 29 di 29