La gravidanza potrebbe essere iniziata più avanti rispetto alla data presunta e questa potrebbe essere la ragione per cui in sesta settimana l'ecografia non visualizza l'embrione. Una successiva ecografia, effettuata a distanza di sette giorni, permette di fare luce sulla situazione. »
In realtà non c'è alcuna ragione medica che giustifichi la messa a riposo di una donna incinta il cui feto si presenta con i piedini posizionati verso il basso. »
Qualche disturbo dopo un'isteroscopia è inevitabile, ma l'importante è che non compaiano perdite di odore sgradevole che potrebbero segnalare un'infezione. »
Una lesione del collo dell'utero non impedisce di per sé una gravidanza ma potrebbe rendere necessario affrontare cure che è bene intraprendere prima di avviarla. »
Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale. »
Se si desidera affrontare il parto naturale dopo un cesareo è necessario valutare con gli specialisti del reparto di Ostetricia e Ginecologia tutti gli aspetti della scelta e poi decidere in base al fatto che la struttura sia adeguatamente attrezzata per autorizzarlo. »
Se il dosaggio delle beta segnala l'inizio di una gravidanza, ma l'ecografia non ne vede traccia nell'utero si è autorizzati a ipotizzare una gravidanza extrauterina: l'ipotesi merita un attento monitoraggio della situazione. »