Augusto Enrico Semprini

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Amenorrea dopo 40 giorni da un aborto spontaneo

In caso di mancanza delle mestruazioni a più di 40 giorni da un'interruzione spontanea della gravidanza è possibile che ne sia iniziata un'altra: è bene dunque fare un test sulle urine per verificare questa eventualità.   »

Aborto interno: si può cercare subito un’altra gravidanza?

Dopo il controllo post aborto da cui è emerso che va tutto bene, si può subito cercare un'altra gravidanza.   »

Lacuna placentare evidenziata dall’ecografia: ci si deve preoccupare?

Le lacune placentari sono piccole aree in cui il sangue che irrora la placenta circola più lentamente: quasi sempre non hanno alcun significato e non interferiscono sul buon andamento della gravidanza.   »

Immunoprofilassi anti RH: si può anticipare?

L'immunoprofilalssi si può tranquillamente effettuare in 27^ settimana senza esporsi ad alcun rischio.   »

Distacco di placenta: si riassorbirà?

Il distacco di placenta in genere si risolve molto facilmente: nonostante questo genera sempre grande ansia e grande timore.   »

Perdite di sangue in 12^ settimana: c’è da preoccuparsi?

Preoccupano tantissimo (ed è comprensibile), ma nella maggior parte dei casi le perdite di sangue non esprimono che la gravidanza è a rischio di non proseguire.   »

PMA e test di gravidanza fugacemente positivo, poi negativo

Se un test di gravidanza, effettuato successivamente a un primo test positivo, dà esisto negativo significa che la gravidanza si è spenta.   »

Utero fibromatoso: che fare?

Ci sono pillole a contenuto ormonale che meglio di altre possono aiutare in caso di utero fibromatoso.   »

Mestruazioni che non arrivano e test prima positivo, poi negativo

Può capitare che dopo un inizio fugace, che viene rilevato attraverso il test, la gravidanza si spenga.  »

Cardirene: ma si deve per forza prendere in gravidanza?

Se il ginecologo curante prescrive piccole dosi quotidiane di acido acetilsalicilico (Cardirene) e non si è convinte della sua utilità è d'obbligo discuterne con lui per farsi spiegare bene perché ha ritenuto necessario consigliarlo.   »

Pagina 1 di 17