Augusto Enrico Semprini

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sanguinamento importante a 57 anni: che fare?

In età matura, a fronte di un sanguinamento che non si arresta, è necessario valutare l'opportunità di asportare utero e ovaie.  »

Piccole perdite di sangue: è il capoparto?

Il capoparto è perfettamente riconoscibile quindi, quando si manifesta, non lascia adito a dubbi sulla natura del sanguinamento.   »

Pillola e spotting

Spesso per risolvere le perdite di sangue che si manifestano con una particolare pillola, occorre cambiare tipo di prodotto.  »

Infezione dello sperma e gravidanza

Quando si sospetta un'infezione genitale maschile è opportuno approfondire prima di cercare una gravidanza.   »

Contraccettivo ormonale: è davvero opportuno sospenderlo a 50 anni?

È corretto suggerire a una donna di 50 anni di non assumere più la pillola contraccettiva, soprattutto alla luce del rischio trombotico a cui espone e che non può essere ignorato soprattutto in età matura.   »

Poliposi: si può ignorare?

Soprattutto dopo i 40 anni di età, la poliposi può evolvere quindi non può essere considerata una caratteristica anatomica priva di rilievo.  »

Concepimento subito dopo l’isteroscopia: ci sono rischi?

L'endometrio, tessuto di rivestimento interno dell'utero, ha ottime capacità rigenerative quindi può essere tranquillamente in grado di sostenere una gravidanza iniziata subito dopo un'isteroscopia operativa.   »

Flusso sanguigno che non si arresta con i farmaci

A volte i farmaci antiemorragici non bastano ad arrestare il sanguinamento, per cui diventa necessario il ricorso a interventi più drastici.   »

L’embrione cresce, le beta aumentano ma non si vede il battito: perché?

A volte il battito del cuoricino non viene visualizzato dall'ecografia solo perché viene effettuata troppo presto: solo il passare del tempo potrà svelare se la gravidanza è o non è in evoluzione.   »

Progesterone in capsule: è pericoloso usarlo fino alla 16^ settimana?

Dall'ottava settimana in avanti la placenta è in grado di produrre da sé il progesterone necessario a sostenere la gravidanza, ma se il ginecologo curante prescrive l'integrazione non ci sono rischi a dargli ascolto.   »

Pagina 17 di 23