La diagnosi di placenta previa non si può formulare prima della 26^ settimana, ma solitamente si rimanda addirittura a più avanti perché il progressivo aumento di volume dell'utero può trascinare la placenta verso l'alto, spostandola dall'OUI. »
Nei primi giorni successivi al concepimento (ammettendo che ci sia stato) vale la legge del tutto o del nulla: o la gravidanza si interrompe o non accade niente di preoccupante. »
Successivamente a un'interruzione della gravidanza, l'ovulazione può verificarsi prima del ritorno delle mestruazioni, di conseguenza è possibile anche concepire. »
In genere, nella sesta settimane di gravidanza, con un valore delle beta vicino a 4000, si dovrebbero vedere non solo il sacco vitellino, ma anche l'embrione e il battito del suo cuoricino. »
Le perdite di sangue dopo la menopausa vanno sottoposte tempestivamente all'attenzione del ginecologo: rappresnetano, infatti, un segnale da non sottovalutare. »
Durante l'allattamento (e anche nel corso della gravidanza) è considerato normale l'aumento della sudorazione, tuttavia se il fenomeno persiste a quasi due anni dal parto può essere opportuno sottoporsi ad alcuni controlli. »