Se le perdite di snague sono di modesta entitàe non occorre recarsi al pronto soccorso, ma si può attendere la normale visita di controllo, se fissata a breve. »
Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine. »
È probabile che determinate condizioni anomale segnalino che la gravidanza si è interrotta, tuttavia l'ultima parola spetta all'ecografia di controllo volta a individuare l'embrione con attività cardiaca. »
In effetti la paroxetina può interagire con l'acido acetilsalicilico, in particolare favorendo il rischio di emorragie, come riportato nel foglietto di accompagnamento dello psicofarmaco. »
Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare... »
Poiché non è praticamente possibile che una madre Rh positivo abbia il test di Coombs indiretto positivo se così risulta bisogna pensare a un errore di laboratorio. »
L'intervento di miomectomia non esclude la possibilità di portare felicemente a termine una gravidanza, però dopo averlo effettuato è opportuno far trascorrere almeno un anno prima di cercarla per dare il tempo all'utero di guarire. »
Per risolvere il problema delle cistiti ricorrenti legate ai rapporti sessuali può essere opportuno un trattamento locale a base di ormoni (estrogeni solitamente). »