Nessun deodorante per ambienti può provocare malformazioni al feto. Al massimo il suo odore, nei primi mesi di gravidanza, può aumentare la nausea della mamma. »
Se l'indagine sulle urine determina la comparsa sull'indicatore di una sola striscetta, significa che la gravidanza non è iniziata e che il ritardo è dovuto ad altro. »
Se il contraccettivo orale è stato assunto correttamente, nei giorni in cui va sospeso (e prima di iniziare il nuovo blister) non c'è la possibilità di dare inizio a una gravidanza. »
Può accadere che in prossimità del parto il tampone vaginale rilevi la presenza dell'infezione. In questo caso, all'inizio del travaglio viene praticata la profilassi antibitica per evitare che il bambino venga contagiato al momento della nascita. »
Se dopo un anno di ricerca infruttuosa la gravidanza non si annuncia è opportuno che sia lei sia lui effettuino i controlli volti a escludere che vi siano problemi che ostacolano il concepimento. »
E' meglio non effettuare troppo presto l'ecografia, se si ha voglia di vedere il cuoricino del bimbo perché si potrebbe rimanere deluse e, magari, spaventarsi quando non ce ne è motivo. »
Un dolore che si prolunga va sottoposto all'attenzione del ginecologo, al quale spetta indagare per scoprirne l'origine. Limitarsi a temere che sia segno di un problema importante senza parlarne con il medico non è l'atteggiamento migliore. »
In generale, dopo un primo cesareo è possibile partorire naturalmente ed è questo che i medicii di norma cercano di far avvenire. Ma se dicono no, di solito è perché ci sono buone ragione che lo sconsigliano. »