Fortuna vuole che esistano psicofarmaci compatibili sia con la gravidanza sia con l'allattamento quindi non ha veramente alcun senso suggerire alla futura mamma che soffre di ansia, attacchi di panico, depressione di non curarsi. »
Anche in una gravidanza avviata grazie a un percorso di procreazione medicalmente assistita è possibile che avvenga qualcosa che rallenta lo sviluppo dell'embrione, ma non è detto che quando accade tutto sia perduto. »
Se chi effettua l'ecografia ritiene che le misure del feto, pur modeste, non destino preoccupazione ma nonostante questo non si è tranquille può essere opportuno richiedere un secondo parere, anche solo per dissipare i propri dubbi. »
Un aumento del valore delle beta-hCG concomitante alla comparsa di abbondanti perdite di sangue e non giustificato da quanto rilevato dall'ecografia può essere dovuto a ragioni diverse da una gravidanza in evoluzione. »
Non è mai opportuno iniziare a fare analisi del sangue prima ancora che si verifichi un ritardo delle mestruazioni, perché c'è il rischio di arrivare a farne troppi. »
Il test di Coombs può risultare debolmente positivo per varie ragioni, che vanno escluse attraverso indagini mirate. Tra queste, la mononucleosi infettiva da virus di Epstein Barr. »
Dopo un mese da un'interruzione spontanea della gravidanza, se l'utero non si è ripulito spontaneamente, è prassi intervenire con il raschiamento. A volte, in alternativa, è possibile anche impiegare i farmaci. »
Numerose malattie autoimmuni migliorano proprio durante la gravidanza. In ogni caso, alcuni farmaci che le controllano possono essere assunti anche durante la gestazione. »
L'eventualità che esista una relazione tra un'interruzione spontanea della gravidanza e l'endometrite non si può certo escludere. Quindi sì, è possibile che l'una sia conseguenza dell'altra. »