La fettuccia che costituisce il cerchiaggio non si allenta senza dare alcun segno di qualcosa che non va, quindi non si deve temere di non accorgersi che all'improvviso non assicuri più la tenuta della cervice. »
Quando il collo dell'utero è dilatato (anche se di poco) e raccorciato è meglio rimandare la ripresa dei rapporti sessuali, almeno fino al "via libera" del ginecologo curante. »
La sertralina è un farmaco più che sicuro in gravidanza e assumerlo diventa irrinunciabile quando i pensieri ossessivi prendono continuamente il sopravvento costringendo a vivere in un perenne stato d'ansia. »
In genere, se tutto va bene, nella settima settimana di gravidanza l'ecografia riesce a individuare l'embrione e non solo la camera gestazionale vuota. L'indagine va comunque ripetuta a distanza di una settimana. »
In effetti c'è un test, detto "post coitale" che permette di raccogliere lo sperma e poi di analizzarlo. Vi si può ricorrere anche quando per ragioni etiche non si vuole procedere alla raccolta tramite masturbazione. »
Se si teme una carenza di vitamina C perché con l'inizio della gravidanza è nata un'avversione verso la frutta e la verdura, si può correre ai ripari assumendo quotidianamente, per esempio, spremute di agrumi o kiwi, che ne sono ricchissimi. »
Un'ipermenorrea (mestruazioni che si protraggono per più di una settimana) che si manifesta da alcuni mesi deve suggerire un controllo ginecologico ed eventualmente l'esecuzione di alcuni esami del sangue volti a verificare l'attività ovarica e la funzionalità della tiroide. »
Gli antibiotici metronidazolo e levofloxacina assunti nelle prime settimane di gravidanza o anche in fase preconcezionale non espongono il bambino a rischi. »