Se entro 3-4 ore dall'assunzione della pillola si verificano vomito o diarrea, l'assorbimento dei principi attivi potrebbe non essere completo ed è pertanto necessario ricorrere a misure contraccettive supplementari, ovvero al profilattico. Così sta scritto nel foglietto di accompagnamento del contraccettivo... »
Posto che fino a quando non si effettua il test di gravidanza ottenendo un risultato positivo è impossibile sapere se il concepimento è avvenuto, un farmaco anche controindicato nei mesi dell'attesa non può causare danno all'eventuale embrione, in quanto la formazione dei suoi organi prima della 5^ settimana... »
Nelle primissime settimane di gravidanza vale la legge "del tutto o del nulla", ovvero qualunque fattore di potenziale rischio o provoca l'aborto o non causa alcun tipo di problema. »
In linea teorica il sacco vitellino dovrebbe essere visualizzabile con l'ecografia a partire dalla quinta settimana, ma se il concepimento è avvenuto in ritardo rispetto alla data presunta è possibile che non sia individuabile nonostante vada tutto bene. »
Può accadere che l'impiego di un contraccettivo ormonale comporti l'assenza del sanguinamento mensile, tuttavia se c'è il dubbio che sia iniziata una gravidanza è opportuno fare il test. »
È consigliabile, dopo un mese da un'interruzione volontaria della gravidanza, sottoporsi a un controllo per verificare che tutto sia tornato alla normalità. »
Se il valore delle beta-hCG aumenta progressivamente almeno del 30 per cento e, allo stesso tempo, l'ecografia ha visualizzato l'embrione e il battito del suo cuoricino si può sperare per il meglio anche in caso di "distacco". »