La data del parto può essere ricalcolata un'unica volta, quando grazie all'ecografia si stabilisce se la gravidanza è più avanti o più indietro rispetto al calendario ostetrico tradizionale, che conteggia le 40 settimane a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione. »
Un dosaggio delle beta-hCG e, successivamente, un controllo ecografico sono le indagini che permettono di verificare con sicurezza l'inizio di una gravidanza. »
Non è corretto assumere contemporaneamente la normale piccola contraccettiva e la pillola dei 5 giorni dopo: il rischio è di andare incontro a vari effetti indesiderati. »
Non serve continuare a dosare nel sangue l'ormone beta-hCG per essere sicure che la gravidanza proceda, mentre allo scopo è utile effettuare l'ecografia. »
Dopo un'interruzione volontaria della gravidanza è possibile che ci vogliano alcune settimane affinché tutto il materiale venga espulso dalla cavità uterina. »
Dopo un'interruzione volontaria della gravidanza, è normale che si verifichino alcuni giorni di sanguinamento, però è sempre consigliabile sottoporsi a un controllo dopo 20-30 giorni dall'aborto. »
Dopo un'interruzione spontanea della gravidanza può accadere che si verifichi un sanguinamento per alcuni giorni, senza che questo sia necessariamente segno di qualcosa che non va, tuttavia se le perdite sono maleodoranti un controllo si impone. »