Durante e dopo lo svezzamento, una delle parole d'ordine rispetto allo schema alimentare giornaliero è "varietà", quindi a cena andrebbero offerti piatti diversi da quelli proposti a pranzo. »
Le linee guida relative allo svezzamento sono molto cambiate rispetto ad alcuni anni fa: oggi vi è molta più libertà d'azione, da usare però secondo i criteri dettati dal buon senso. Ma se si vuole andare "alla vecchia", nulla lo vieta. »
Legumi (ceci) e cereali (quinoa) proposti in associazione costituiscono un pasto completo che non richiede di essere integrato con carne e/o verdure. »