Può capitare che una vaccinazione solleciti la ricomparsa del reflusso, tuttavia la situazione in genere è destinata a risolversi spontaneamente in breve. »
A prescindere dal tipo di latte, il problema delle coliche e anche della stipsi (che nei primi mesi vera stipsi non è) è destinato a risolversi con il trascorrere delle settimane. »
A 5 mesi e mezzo ci sono casi in cui può essere opportuno iniziare lo svezzamento o, come oggi viene considerato più corretto dire, "l'introduzione dei primi alimenti diversi dal latte". Così diventa facile evitare che il bambino reclami quantità di latte eccessive. »
Non si dovrebbe mai proporre con insistenza al bambino un alimento che rifiuta: il rischio è che sviluppi nei suoi confrotni un'avversione ancora più profonda. »
Se dalle indagini effettuate non risulta nulla di preoccupante, per incentivare una lattante di sei mesi con scarso appetito a mangiare di più si può iniziare a sostituire le poppate di latte proposte a cena e a merenda con pappe e yogurt. »
I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità. »
La stipsi nel neonato è una condizione non significativa dal punto di vista medico, quindi non richiede esami o l'impiego di medicine particolari. Per favorire l'evacuazione si possono usare microclismi al miele specifici per l’età, »
Prima di pensare che l'antibiotico non faccia effetto si deve attendere anche 72 ore. Posto questo, se non funziona è probabile che sia perché l'infezione è virale e non batterica. »
Dopo un trauma alla testa, anche se sono stati esclusi danni nel corso della prima visita, è opportuno risentire il neurologo se determinati sintomi permangono. »