Dopo l'anno di vita è possibile che il bambino inizi a evacuare con difficoltà, anche opponendo resistenza allo stimolo. Aiutarlo anche con l'uso di microclisteri è corretto. »
Fino a quando non viene effettuato il richiamo della vaccinazione contro la parotite esiste la possibilità che il bambino sia contagiato dalla malattia. »
Il bisogno di un piccolissimo di sentire la vicinanza della mamma (o del papà) anche durante il sonno è del tutto lecito e, nei limiti del possibile, va soddisfatto. »
Se l'esame delle feci non ha evidenziato nulla, la crescita è regolare, il bambino è reattivo e non ha particolari sintomi, l'eventuale presenza di muco nelle feci di norma non è un segno allarmante. »
Ci sono casi in cui per avere conferma della presenza di un'infezione delle vie urinarie conviene ripetere l'esame delle urine e l'urinocoltura una seconda volta. »
Se la frequenza delle evacuazioni di un allattato al seno diminuisce, si può anche non fare assolutamente nulla. A patto che il bimbo continui a crescere regolarmente e non dia segni di malessere. »
Durante lo svezzamento non è opportuno eliminare a priori gli alimenti a cui un genitore è allergico, perché non è detto che il bambino abbia lo stesso problema. »