Francesco De Seta

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Anello che rimane basso in vagina e sanguinamento

Esiste la possibilità che l'anello venga espulso o comunque non aderisca perfettamente alle pareti vaginali: in quest'ultima eventualità può verificarsi un sanguinamento da ridotto assorbimento degli ormoni.   »

Atrofia vaginale dopo la menopausa: che fare?

L'uso di preparati per uso locale a base di estrogeni può migliorare i fastidi dovuti all'atrofia vaginale.  »

Vaginite da streptococco: va curata?

Se dà luogo a sintomi, la vaginite "aerobia", così chiamata perché dovuta un agente infettivo che vive in presenza di ossigeno, va trattata.   »

Bimba di 5 anni con infezione vaginale: avrà problemi di fertilità in futuro?

Le vaginiti da enterobatteri contratte in età pediatrica non compromettono la futura capacità riproduttiva.   »

Vaginite da streptococco che non passa

L'assunzione di un antibiotico della classe delle cefalosporinane può risultare efficace per debellare un'infezione vaginale da streptococco.  »

Perdite di sangue che continuano da un mese

A fronte di un sanguinamento anomalo che si protrae da varie settimane senza arrestarsi è necessario usare tutti i mezzi di cui si dispone per capirne l'origine.  »

Metronidazolo in gravidanza: si può assumere?

Contro la vaginosi batterica da Gardnerella è corretto impiegare l'antibiotico metronidazolo, non controindicato in gravidanza.  »

Malattie autoimmuni: è possibile una gravidanza?

In presenza di più malattie autoimmuni, tra cui la psoriasi e la tiroidite di Hashimoto, prima di affrontare una gravidanza è opportuno confrontarsi con il medico curante per capire a quali rischi esporrebbe e come, eventualmente, controllarli.   »

Perdite di odore spiacevole a circa un mese da un aborto farmacologico

La presenza di secrezioni e sangue maleodoranti dopo un aborto (e non solo) impone un controllo ginecologico "in presenza".  »

Gravidanza e IgM antitoxoplasmosi “mosse”

Non c'è da preoccuparsi se il valore delle immunoglobuline contro il toxoplasma aumenta lievemente rispetto a un precedente dosaggio, ma comunque rimane al di sotto della soglia di positività, quindi di rischio.   »

Pagina 6 di 7