La sicurezza degli alimenti dipende dalla loro provenienza, dalla loro qualità e dal modo in cui vengono conservati. In generale, meglio evitare i cibi venduti sfusi. »
In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati. »
La mozzarella, se realizzata con latte pastorizzato, è considerata sicura durante la gravidanza, tuttavia è possibile che il ginecologo la sconsigli come regola precauzionale. »
Quando le indagini mediche escludono che alla base della perdita di peso vi sia una malattia, bisogna pensare che l'alimentazione seguita sia insufficiente per sostenere in modo adeguato le attività quotidiane. »
Durante la gravidanza, l'alimentazione deve essere varia, ben bilanciata, ragionevolmente calorica. Da eliminare bevande zuccherate, dolciumi, stuzzichini fuori pasto e, naturalmente, gli alcolici. »
Nei mesi dell'attesa, quando si inizia in sovrappeso, è importante seguire un'alimentazione varia e ben bilanciata che, però, contenga l'aumento ponderale. »
Dopo i 12 mesi di vita, rimane importante attenersi ad alcune regole fondamentali, che consentono di definire l'alimentazione del bambino davvero corretta. »
E' corretto a una festa di compleanno per bambini offrire una merenda costituita da cibi semplici (anche se gustosi) e bibite non zuccherate e non gassate. In genere, i piccoli invitati trovano di loro gusto un buffet a misura di bambino e anche le loro mamme ne sono contente. »