All'inizio dello svezzamento, un bambino ancora allattato al seno in genere non ha bisogno di bere anche acqua. Tuttavia, per scrupolo si può provare a proporgliela soprattutto nelle giornate particolarmente calde. »
Le nuove linee guida suggeriscono di offrire al bambino tutto quello che mangia il resto della famiglia, a partire dallo svezzamento. L''indicazione va seguita certo, ma usando il buon senso. »
A un anno il bambino può mangiare quello che mangia il resto della famiglia, se si tratta di cibi sani. Il linguaggio si favorisce parlando e leggendo, per i primi passi per ogni bimbo c'è "il giusto momento". »
Ci sono periodi in cui i bambini hanno meno appetito del solito e altri in cui rifiutano alimenti che prima gradivano. Queste fasi vanno accettate e rispettate, senza insistenze né forzature. »
Le linee guida suggeriscono di non proporre alimeti diversi dal latte prima dei sei mesi di vita compiuti. Salvo diversa indicazione del pediatra curante. »
Dopo i tre mesi di vita la comparsa improvvisa di coliche notturne va sottoposta all'attenzione del pediatra, perché potrebbe essere il segnale di un disturbo che può essere controllato tempestivamente solo se viene individuato. »
Se si ipotizza che la comparsa di un'eruzione nel contorno occhi sia dovuta all'herpes simplex, ma l'antivirale non si dimostra efficace, è pobabilmente opportuno riformulare la diagnosi. »