Laura Raimondi

Laura Raimondi, autrice e cantautrice.

laura giulia RaimondiLaura Raimondi, autrice e cantautrice. La sua carriera musicale inizia a nove anni al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, esibendosi con l’Orchestra della Scala diretta dal M° Riccardo Chailly. Consegue il Diploma in recitazione presso il Teatro Carcano di Milano e il Bachelor of Music in Canto Moderno presso il CPM di Franco Mussida. Si specializza nell’insegnamento della musica ai più piccoli (metodi Benenzon e Music Together) e della cantoterapia, insegnando presso il Conservatorio di Mantova Lucio Campiani.

Dopo la laurea, inizia a scrivere per varie riviste, fra cui Bimbi Sani e Belli, Viversani e Belli e Tu Style. Dal 2014 gestisce il suo Blog “Racconti da Faccialibro” dove racconta l’impatto della musica nella vita dei bambini e degli adulti, ma anche racconti e fiabe per adulti.

Segni particolari: testarda, emotiva e… pazza per il fitness!

www.lauraraimondi.com

www.thelittlegoldfinch.it

https://www.facebook.com/raccontidafaccialibro

Fonti / Bibliografia

Articoli di Laura Raimondi
Donne a rischio burnout: l’età critica è 30 anni

Donne a rischio burnout: l’età critica è 30 anni

L'Oms, Organizzazione mondiale della sanità, ha ufficialmente riconosciuto il burnout, ossia lo stress lavoro correlato, una malattia. Più a rischio le donne intorno ai 30 anni. Ecco perché  »

Fumo di tabacco: preoccupa la diffusione tra gli adolescenti

Fumo di tabacco: preoccupa la diffusione tra gli adolescenti

Dati allarmanti dalla recente indagine a livello globale dall’Organizzazione mondiale della sanità sulla diffusione del fumo di tabacco tra gli adolescenti, soprattutto femmine  »

Smartphone causa disturbi del sonno… soprattutto nelle donne

Smartphone causa disturbi del sonno… soprattutto nelle donne

Le donne sarebbero più colpite rispetto agli uomini dalle problematiche legate a un utilizzo eccessivo dello smartphone  »

Gengivite: a volte è colpa dei farmaci

Gengivite: a volte è colpa dei farmaci

Specifici gruppi di farmaci influenzano il volume gengivale e aumentano il rischio di ristagno batterico, provocando gengiviti  »

Adolescenti obesi: microbiota alterato

Adolescenti obesi: microbiota alterato

Il microbiota intestinale ha importanti conseguenze sulle funzioni metaboliche di grassi e zuccheri. Negli adolescenti obesi risulta alterato  »

Contro i disturbi del sonno no alla luce blu, sì a quella naturale

Contro i disturbi del sonno no alla luce blu, sì a quella naturale

Il ciclo sonno-veglia può essere fortemente compresso dalla luce blu di tablet, pc e smartphone alimentando i disturbi  »

Grassi o magri: quanto c’entrano i geni?

Grassi o magri: quanto c’entrano i geni?

Dimostrata la correlazione tra specifiche sequenze di geni e sovrappeso. Chi ingrassa più facilmente può dare la colpa ai geni  »

Insonnia aumenta percezione del dolore

Insonnia aumenta percezione del dolore

La privazione di sonno ha evidenziato l’importanza del riposo notturno in rapporto alla percezione del dolore  »

Celiachia: diagnosi più facile con un nuovo test

Celiachia: diagnosi più facile con un nuovo test

Utile sia nella diagnosi sia nel monitoraggio dell’efficacia della dieta, si basa su un semplice prelievo di sangue  »

Imparare nel sonno una lingua straniera è possibile

Imparare nel sonno una lingua straniera è possibile

Uno studio dell’Università di Berna ha scoperto la capacità dell’ippocampo di imparare nel sonno alcune parole straniere durante la fase profonda. Ecco come  »

Pagina 1 di 6
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti