Sono una giornalista professionista, vivo e lavoro a Milano.
Pubblicato il 15/07/2018Aggiornato il 01/08/2018
Argomenti trattati
Metella Ronconi: giornalista professionista, vivo e lavoro a Milano. Sono stata caporedattore del sito piusanipiubelli.it di cui ho curato progettazione e contenuti. Ho scritto per diverse testate di salute e benessere: Starbene, Come Stai, Viversani, Silhouette. Collaboro con femminili per articoli di beauty e attualità; con Il Corriere della Sera mi sono occupata di spettacoli, cultura e tempo libero. Per un anno ho lavorato anche in una radio (Radio Marconi) realizzando interviste di politica e attualità. Sono stata responsabile di Vegetarian, magazine di cucina e cultura vegetariana e degli speciali del mensile Cotto e Mangiato. Per diversi anni sono stata responsabile delle Relazioni Esterne – Ufficio Stampa per Amnesty International Lombardia, un’esperienza incredibile dal punto di vista lavorativo, ma ancor più umano.
Trovato un legame tra il consumo di fast food, tanto amato dai giovani, e una maggiore probabilità di malattie respiratorie tra cui l’asma. Ecco perché »
Dolori al collo e alle spalle capitano a chi usa molto e con posture sbagliate i tablet e i cellulari e nel 70% dei casi alle donne. Come porvi rimedio »
La steatosi epatica non alcolica o malattia da fegato grasso colpisce circa il 30% della popolazione. In crescita anche tra i bambini. Attenzione alle conseguenze per la salute »
Secondo le nuove Linee guide dell’Organizzazione mondiale della sanità, per la salute del cuore è meglio ridurre i grassi saturi nell’alimentazione di tutti i giorni »
La Sindrome della morte improvvisa in culla ha diverse cause. Ma solo una è frequente e prevedibile: una malattia del cuore. Lo confermano alcuni ricercatori che ora insistono sull’importanza dell'elettrocardiogramma nel primo mese di vita »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve. »
Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare... »
Una volta esclusa la gravidanza, un ritardo delle mestruazioni può essere "para-fisiologico" cioè non dovuto a nulla di particolarmente significativo. Ma se dovesse prolungarsi è opportuno un controllo ginecologico. »
Le parolacce potrebbero essere un modo per attirare l'attenzione: nel caso in cui l'ipotesi fosse vera la strategia migliore per contenerle è l'indifferenza. Ci sono inoltre altre cose che è bene sapere sull'argomento. »