Professionista dal 2008, si è appassionata sin da subito al giornalismo scientifico
Pubblicato il 17/07/2018Aggiornato il 01/06/2020
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Miriam Cesta ha iniziato a scrivere di salute, benessere e medicina nel 2008 per Salute24, il portale di informazione medica del gruppo Sole24ore.com, per conto di Noemata srl, con cui ha lavorato per sette anni. Attualmente collabora, sempre occupandosi di benessere, con diverse riviste – Bimbi sani e belli, Viversani e belli, Ok salute e benessere – e con i portali www.bimbisaniebelli.it e www.peopleforplanet.it. Mamma di Penelope (7) e Diego (5), nel tempo libero si occupa di fornire sostegno alle neomamme soprattutto relativamente alle problematiche che riguardano l’allattamento al seno. Ama ogni tipo di sport – dal pattinaggio all’equitazione, dalle arti marziali all’atletica leggera – e passeggiare in montagna e cucinare sono tra i suoi passatempi preferiti.
Nel nostro Paese sono sempre di più le coppie che per avere un bambino fanno ricorso alla procreazione medicalmente assistita nei 349 centri specializzati »
Molte donne in dolce attesa non conoscono toxoplasmosi e listeriosi e non hanno le idee chiare su quali cibi possano essere pericolosi durante la gravidanza »
In Italia la fecondazione eterologa è permessa dal 2014, il numero di coppie che fa ricorso a questa tecnica è più che raddoppiato ma resta in problema dei donatori »
Un'innovativa terapia contro l'osteoporosi infantile potrebbe in futuro ridurre la perdita dell'osso senza comprometterne la crescita. Ecco come funziona »
Quasi un neuropsichiatra infantile su tre negli Stati Uniti suggerisce ai genitori di bambini e adolescenti con problemi di insonnia di far ricorso alla melatonina per cercare di risolvere le problematiche legate al riposo notturno »
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Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni. »
In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto. »