Roberta Raviolo

Ero indecisa se iscrivermi a biologia oppure a lettere: alla fine ho scelto quest’ultimo indirizzo, con una tesi su Seneca.

Foto Roberta RavioloIl giornalismo restava però il mio sogno nel cassetto. Poter scrivere di medicina e salute su importanti riviste cartacee e per il web ha permesso di coltivare tutte insieme queste passioni. Ancora oggi, dopo oltre vent’anni, scovare notizie di scienza, attualità sanitaria, benessere, salute materno-infantile, traducendo concetti complessi in un linguaggio aperto a tutti, è una sfida che mi appassiona ogni giorno.

Articoli di Roberta Raviolo
Vaccino antinfluenzale 2025 bambini: quando farlo e da che età

Vaccino antinfluenzale 2025 bambini: quando farlo e da che età

La campagna è partita in tutta Italia nel mese di ottobre, con qualche differenza da Regione a Regione. Sicuro ed efficace, con formulazione per via iniettiva o in spray.  »

Candida in gravidanza: come riconoscerla e curarla

Candida in gravidanza: come riconoscerla e curarla

Chiamata anche candidosi, è dovuta alla proliferazione di un fungo che crea bruciore e perdite bianche. Non va sottovalutata perché può risalire fino al feto. Il ginecologo può indicare i rimedi per combatterla  »

Listeria in gravidanza: sintomi, conseguenze e cure

Listeria in gravidanza: sintomi, conseguenze e cure

Può causare seri problemi di salute e anche aborto, se contratta in gravidanza attraverso il consumo di cibi crudi come formaggi a pasta molle, carne e pesce crudo, uova non pastorizzate.   »

Taglio del cordone ombelicale: come si procede

Taglio del cordone ombelicale: come si procede

Si effettua, secondo indicazioni internazionali, almeno un minuto dopo il parto. Per i prematuri che non hanno bisogno di rianimazione, bastano trenta secondi. Questo permette un importante afflusso di sangue, ossigeno e nutrimento al neonato. Ne parliamo con l'ostetrica Eleonora Zorzi.  »

Obesità infantile: cause, rischi e la situazione in Italia

Obesità infantile: cause, rischi e la situazione in Italia

Può causare seri problemi alla salute in età adulta, come diabete e infarto. Per questo motivo è bene affrontarla da subito, con buone abitudini che tutta la famiglia deve seguire. Ne parliamo con il dottor Fintini del Bambino Gesù di Roma.  »

Bi test in gravidanza: cos’è e quando farlo

Bi test in gravidanza: cos’è e quando farlo

Anche se non è un esame diagnostico, nel senso che non riferisce se il feto ha un'anomalia cromosomica, aiuta a capire se esiste un certo rischio.  »

Come riconoscere le cimici da letto ed evitare l’infestazione in una casa con bambini

Come riconoscere le cimici da letto ed evitare l’infestazione in una casa con bambini

Sono insetti le cui punture possono causare prurito e reazioni allergiche, quindi è bene prestare attenzione per evitare l'infestazione in una casa con i bambini.  »

Neonati prematuri a 22 settimane: di quanto è aumentata la sopravvivenza?

Neonati prematuri a 22 settimane: di quanto è aumentata la sopravvivenza?

Grazie ai progressi della neonatologia, la sopravvivenza è aumentata notevolmente e la qualità di vita è migliorata. Ne parliamo con il Dottor Andrea Dotta, responsabile della Terapia intensiva neonatale dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.  »

Emocromo: cos’è, valori normali e perché controllarlo in gravidanza

Emocromo: cos’è, valori normali e perché controllarlo in gravidanza

È gratuito secondo i Lea, va ripetuto ogni mese e valuta quantità e aspetto dei componenti solidi del sangue. Mette in luce eventuali anemie, infezioni, problemi di coagulazione che possono causare disturbi in gravidanza.  »

Parto in casa: come funziona, rischi e cosa dice la legge

Parto in casa: come funziona, rischi e cosa dice la legge

È possibile nel caso in cui la gravidanza non sia a rischio ed è necessaria la presenza di personale preparato al proprio domicilio. Ne parliamo con il professor Fabio Mosca, presidente della Commissione Sin - Safe della Società Italiana di Neonatologia.  »

Pagina 2 di 48
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti