Ero indecisa se iscrivermi a biologia oppure a lettere: alla fine ho scelto quest’ultimo indirizzo, con una tesi su Seneca.
Pubblicato il 05/05/2020Aggiornato il 11/06/2025
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Il giornalismo restava però il mio sogno nel cassetto. Poter scrivere di medicina e salute su importanti riviste cartacee e per il web ha permesso di coltivare tutte insieme queste passioni. Ancora oggi, dopo oltre vent’anni, scovare notizie di scienza, attualità sanitaria, benessere, salute materno-infantile, traducendo concetti complessi in un linguaggio aperto a tutti, è una sfida che mi appassiona ogni giorno.
È accompagnato da malessere come abbassamento di pressione, nausea, cefalea, vertigini. Il bambino si sente meglio se assume liquidi e se resta disteso in un luogo fresco. Per sicurezza, andrebbe consultato il pediatra. »
Puntini rossi, bollicine, prurito sono i segnali di questa eruzione cutanea che compare nei piccoli soprattutto quando fa caldo a causa di un blocco dei dotti sudoriferi.
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Può causare disturbi come debolezza e mal di testa e, se non curata, può causare problemi alla gestazione e alla crescita del feto. Ne parliamo con la ginecologa Stefania Piloni. »
Conseguenza dolorosa di un attacco scorretto da parte del bebè, vanno curate con una scrupolosa igiene e con prodotti specifici ad azione emolliente e protettiva. »
Andrebbe effettuato anche in età adulta, scelto in modo responsabile e ripetuto durante la gravidanza, per proteggere i soggetti fragili e i neonati che non hanno ancora iniziato il loro iter vaccinale. Ne parliamo con la professoressa Susanna Esposito. »
Un elemento essenziale per la salute e la vita stessa, è l’alimento più naturale che esista. Non è però indicata per i neonati, soprattutto quando assumono ancora solo latte. »
Causa prurito, è contagiosa e può essere confusa con altre dermatiti. Va diagnosticata dal pediatra e curata con prodotti appositi. Ne parliamo con la pediatra Susanna Esposito. »
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Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi. »
Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine. »
A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve. »
Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare... »