Subito dopo la laurea in biologia a Torino, ho lavorato per 20 anni nel settore della ristorazione collettiva (scolastica, aziendale e sanitaria) presso una multinazionale occupandomi di sicurezza alimentare, diete speciali ed educazione alimentare.
Pubblicato il 18/07/2018Aggiornato il 08/10/2019
Argomenti trattati
Dopo la specializzazione in Scienza dell’Alimentazione a Milano e la nascita di mio figlio, 13 anni fa, ho cominciato a scrivere per alcune riviste, tra cui Bimbisani & Belli e bimbisaniebelli.it. Dal 2016 sono giornalista pubblicista e nel 2017 la mia passione per il giornalismo mi ha permesso di vincere un premio giornalistico, “L’Attendibile”, promosso da Assolatte, per un articolo scritto proprio per la rivista Bimbisani & Belli. Sono curiosa, precisa, puntuale e aperta a nuove sfide professionali!
Le mele renette hanno la proprietà di abbassare i livelli di colesterolo. Merito della grande quantità di fibre e polifenoli in esse contenute. I risultati di uno studio »
Non sempre gli integratori alimentari fanno bene. In caso di tumore al seno potrebbero addirittura aumentare il rischio di recidiva. Ecco perché e quali vanno evitati »
È meglio utilizzare le bottiglie di vetro che di plastica, che contiene il bisfenolo A, una sostanza che sembra aumentare il rischio di diabete di tipo 2 »
Troppo ricche di zuccheri o dolcificanti artificiali, le bibite dovrebbero essere consumate solo raramente. Sono da preferire gli zuccheri complessi come i cereali e i loro derivati »
In età evolutiva, per crescere bene, sono necessari tutti i nutrienti presenti negli alimenti di origine vegetale e animale. Si sconsiglia perciò, la dieta vegana, che è priva di alimenti animali »
Uno studio padovano ha dimostrato la presenza di metalli pesanti e ftalati nel caffè in capsule e in cialde. Entrambi sono dannosi per la salute e per la fertilità »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »