Bambini nel passeggino più esposti allo smog

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 15/10/2019 Aggiornato il 17/10/2019

Portare i bambini a spasso nel passeggino, con il viso a meno di un metro da terra, li espone a un'alta concentrazione di inquinanti dannosi per l'organismo, specie nelle zone dove si concentrano più polveri sottili

Bambini nel passeggino più esposti allo smog

Quando sono nel passeggino i bambini respirano un quantitativo maggiore (fino al 60% in più) di polveri sottili rispetto agli adulti. Lo ha stabilito uno studio dell’università del Surrey, pubblicato sulla rivista medica Environment International.

Più vulnerabili

I ricercatori hanno analizzato oltre 160 studi che avevano quantificato l’esposizione dei bimbi soprattutto alle polveri sottili, verificando in maniera sistematica il tipo di mezzo usato e l’altezza a cui si trovava il viso del “passeggero”. Si è così scoperto che in media i bambini nel passeggino sono posizionati tra 55 e 85 centimetri dal manto stradale e a questa altezza sono esposti al 60% in più di polveri rispetto a un adulto in piedi. Tenendo conto di quanto sono vulnerabili i bambini per il fatto che i loro tessuti, il sistema immunitario e il cervello sono ai primi stadi dello sviluppo, è estremamente pericolosi esporli a livelli di inquinamento così elevate: l’inalazione delle polveri sottili aumenta i rischi per la salute, compresi problemi cardiaci e asma. E può potenzialmente ridurre la crescita dei polmoni.

Soluzioni futuristiche

Dopo aver lanciato l’allarme, i ricercatori hanno provato a proporre dei rimedi per arginare questo fenomeno e ispirare soluzioni per progettare delle città a misura di bambino. Innanzitutto bisognerebbe ridurre le emissioni inquinanti dei veicoli e aumentare la distanza tra carreggiata e  marciapiedi; inoltre si potrebbero studiare soluzioni tecnologiche come la creazione di vere e proprie “bolle d’aria pulita” intorno al bimbo per proteggerlo dallo smog. Per queste soluzioni però ci vorrà ancora del tempo.

Rimedi nell’immediato

Nel frattempo è possibile adottare alcune strategie per ridurre l’esposizione nociva. In primo luogo, quando si portano I bambini nel passeggino è bene scegliere luoghi poco inquinati: giardini, parchi, strade poco trafficate e viali alberati. Scegliendo percorsi nel verde e con meno “passaggio” di auto si può ridurre fino a 2,5 volte l’esposizione allo smog. Se proprio è necessario attraversare una zona con molto traffico, si può prendere il bambino in braccio per evitare che il suo viso sia a pochi centimetri dai tubi di scappamento delle auto. Inoltre, fino a quando il bimbo non diventa troppo pesante, si può utilizzare un marsupio o la fascia() per tenerlo a un’altezza maggiore.

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

Sono 17 milioni nel mondo i bambini che vivono in aree con un inquinamento atmosferico superiore ai livelli consigliati dall’Organizzazione mondiale della Sanità.

 

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