Bimbi: attenzione alle ustioni

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/08/2019 Aggiornato il 28/08/2019

Quando si parla di bambini, la prudenza non è mai troppa, e quando si tratta di proteggerli dal rischio di ustioni le misure di sicurezza non sono mai abbastanza...

Bimbi: attenzione alle ustioni

Nei primi anni di vita le ustioni sono molto comuni, soprattutto a seguito di incidenti domestici, sebbene non sia uno dei primi pericoli cui si pensa quando si parla di bambini piccoli. E, invece, le ustioni sono molto più comuni di quanto si crede comunemente. 

Un evento frequente

Le ustioni costituiscono un evento abbastanza frequente in Italia. In totale, nel nostro Paese, ogni anno circa 400 persone muoiono proprio a causa di bruciature, nel 70% dei casi procurate nell’ambiente domestico. Anche leggendo i dati “al contrario”, emerge che il luogo più a rischio è la casa: di tutte le morti causate da incidenti domestici il 16% è provocato da ustioni.

Più comune nell’infanzia

L’infanzia costituisce un periodo particolarmente a rischio: l’1% di tutte le morti in età pediatrica è dovuto a ustioni. I più colpiti sono i piccolissimi: il 71% dei ricoveri per ustione in età pediatrica riguarda bambini di età inferiore a quattro anni. In effetti, i bimbi con pochi mesi sono meno consci del pericolo, sono curiosi di scoprire il mondo e sono più goffi e incerti nei movimenti: un mix che attira inevitabilmente i guai.

L’ambiente più a rischio è la casa

Ancora una volta, è il luogo che dovrebbe rappresentare un rifugio sicuro per il bambino a trasformarsi in una trappola: in oltre la metà dei casi, le morti dovute a ustioni derivate da incidenti domestici riguardano bambini con meno di quattro anni. I colpevoli? Il 25% degli incidenti è dovuto all’acqua bollente. Seguono alimenti e bevande calde (18%), oggetti roventi, come forni, fornelletti e ferri da stiro (11%), apparecchi da riscaldamento (5%), olio da cucina bollente e fiamme libere (4%). Gli incidenti avvengono prevalentemente in casa non perché le abitazioni siano ambienti meno sicuri di altri. Semplicemente si tratta dei posti in cui i bimbi piccoli trascorrono la maggior parte del loro tempo

 
 

In breve

ATTENZIONE AI FORNELLI

Per diminuire il pericolo di ustioni è fondamentale che mamma e papà  prestino particolare attenzione in cucina e tengano le pentole piene di acqua bollente al di fuori della portata dei bambini. Possono metterle sui fuochi che stanno nella parte più interna del piano cottura, sistemandole in modo che i manici non sporgano verso l’esperto. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti