Più tablet = meno nanna

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 11/10/2018 Aggiornato il 15/10/2018

"Smanettare" con telefonini e tablet influisce sulla durata del sonno dei piccoli. Quanto e con quali conseguenze

Più tablet = meno nanna

Ogni ora trascorsa giocando con tablet o telefonino arriva ad accorciare di 15 minuti il sonno dei bimbi con meno di 3 anni   A evidenziarlo, un team di studiosi dell’Università Birkbeck di Londra, che ha preso in considerazione un campione di bambini con meno di 3 anni, coinvolgendo 715 genitori, per interrogarli sull’attività digitale dei loro figli. I risultati sono stati inequivocabili: più tablet, meno nanna.

Servono buone regole

“Permettere ai bambini di usare più tablet e smartphone può andare bene, ma il buon senso è d’obbligo” avverte la dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile. “In primo luogo, specialmente prima dei tre anni di età il tempo di permanenza davanti al touchscreen deve essere massimo di 30 minuti al giorno, meglio se non di seguito”. Gli altri consigli, che valgono sia per il tablet sia per il telefonino, sono: mai prima di dormire, perché è possibile che abbiano un effetto eccitante, che può ostacolare l’addormentamento e rendere il sonno notturno agitato. No anche ai videogiochi che stimolano l’aggressività, come quelli che prevedono l’eliminazione di nemici perché sono diseducativi. Tra schermo e occhi deve essere mantenuta una distanza di almeno 60 centimetri, diversamente vi può essere affaticamento della vista. L’audio va tenuto al minimo, perché l’esposizione ai suoni alti può causare irrequietezza.

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

Non lasciare il bambino in balia di se stesso: potrebbe selezionare giochi non adatti alla sua età.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Forte dispiacere a inizio gravidanza: ne risentirà il bambino?

25/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti