Tablet ai bambini: no prima dei due anni

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 17/08/2018 Aggiornato il 17/08/2018

I pediatri sconsigliano di far usare il tablet ai bambini con meno di due anni d’eta, perché li può esporre a una serie di danni importanti. Ecco quali

Tablet ai bambini: no prima dei due anni

Quali genitori non hanno mai fatto ricorso al cellulare per distrarre un bambino troppo scatenato al ristorante? O per calmare un piccolo impaurito per un esame medico? Sono davvero pochi i papà e le mamma inflessibili, capaci di non cedere mai alla “tentazione” rappresentata da smartphone o tablet. Non è un errore in assoluto, l’importante è fare attenzione: questi dispositivi, infatti, nascondono parecchie insidie. A ribadirlo sono gli esperti della Società italiana di pediatria che hanno appena condotto uno studio in proposito, pubblicato sulla rivista Italian journal of pediatrics, e raccomandano di non dare il tablet ai bambini prima dei due anni di età.

Per molto genitori è un mezzo di intrattenimento 

Secondo i dati ufficiali, in Italia almeno l’80% dei bambini di età compresa fra i due e i cinque anni è in grado di utilizzare lo smartphone dei genitori. Del resto, come potrebbe essere diversamente considerando che la stragrande maggioranza delle mamme e dei papà italiani è solita ricorrere a questo strumento come mezzo di distrazione? Il 30% lo fa fin dai primissimi mesi di vita del figlio, mentre il 70% aspetta il compimento del primo anno. Un limite comunque troppo basso. Secondo la ricerca della Sip, infatti, non si dovrebbe concedere il tablet ai bambini sotto i due anni, perché i rischi per lo sviluppo neuro-psico-cognitivo sono troppo elevati. E dopo? Fra i due e i cinque anni i dispositivi elettronici non andrebbero utilizzati per più di mezz’ora al giorno e dai cinque agli otto anni il limite massimo è di due ore quotidiane.  

Attenzione ai contenuti 

In tutti i casi è fondamentale controllare i contenuti cui accedono i bambini tramite i tablet e gli smartphone. I genitori devono assicurarsi che i figli non vedano immagini e non accedano a  testi violenti, diseducativi o scabrosi, che potrebbero essere presenti nelle pubblicità delle applicazioni scaricate dai genitori stessi o dei videogiochi

 

 

 
 
 

In breve

IMPORTANTE UN USO CORRETTO

Anche alla luce di questo studio, gli esperti invitano i genitori a prestare massima attenzione all’uso dei tablet ai bambini e a educarli correttamente da questo punto di vista  perché i rischi sono davvero troppo elevati. “Il sonno, la vista, le funzioni metaboliche sono troppo importanti per essere rovinati con l’uso eccessivo della tecnologia” ha confermato anche Alberto Villani, presidente della Sip.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti