Adolescenti, cresce la miopia da smartphone e pc

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 27/11/2019 Aggiornato il 27/11/2019

Entro 50 anni in tutta Europa il 75-80% della popolazione sarà miope, essendo il problema visivo in costante aumento tra gli adolescenti

Adolescenti, cresce la miopia da smartphone e pc

La miopia evolutiva compare tra i 6 e i 14 anni: oggi tra le cause non c’è solo la genetica, ma anche lo stile di vita tipico dei Paesi industrializzati, caratterizzato dall’impiego costante di smartphone, tablet e pc che richiedono attività visiva ravvicinata, ambienti chiusi, scarsa esposizione all’aria aperta e alla luce naturale. È quanto afferma Paolo Nucci, direttore della Clinica oculistica universitaria dell’ospedale San Giuseppe di Milano.

Nuove terapie per la miopia evolutiva

La buona notizia è che la progressione della miopia può essere tenuta sotto controllo grazie alle nuove terapie oggi disponibili. L’atropina, in particolare, è una sostanza dimostratasi efficace nel rallentare la miopia evolutiva. Anche un recente studio  condotto dalla Clinica oculistica dell’ospedale San Giuseppe, tra i primi a coinvolgere pazienti europei, ha confermato l’utilità di questa sostanza. Il lavoro ha preso in esame 52 bambini in cui è stata impiegata l’atropina e 50 soggetti di controllo. Dopo 12 mesi di terapia, in 41 pazienti fra quelli trattati (79%), la progressione della patologia ha subito un sostanziale rallentamento, sia rispetto al momento di inizio dello studio sia rispetto al gruppo di controllo.

L’importanza della prevenzione

La miopia, insieme a ipermetropia e astigmatismo, appartiene alla famiglia dei “difetti refrattivi”, causati da un’irregolarità nella forma dell’occhio. Questo rende difficile per gli occhi mettere a fuoco chiaramente le immagini e la visione può risultare sfocata o ridotta. Lo screening di questo tipo di difetti deve iniziare non prima dei 3 anni, per evitare il rischio di falsi positivi. Diverso invece il test del riflesso rosso (o red reflex), che viene eseguito sul neonato perché in grado di riconoscere precocemente alcune patologie gravi (come cataratta, distacco di retina, glaucoma), condizioni che possono quindi essere trattate immediatamente. Oggi in quasi tutte le neonatologie italiane viene eseguito il test del riflesso rosso; un buon segno sul fronte della prevenzione.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Tra i segnali che devono far scattare un campanello d’allarme nei genitori: ci sono l’occhio arrossato e l’ammiccamento continuo che si può trasformare in un vero e proprio tic.

 

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti