Adolescenti troppo sedentari? Sì, in tutto il mondo!

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 15/01/2020 Aggiornato il 15/01/2020

L’80% dei ragazzi non pratica l’ora di attività fisica al giorno raccomandata dagli esperti, divenendo nei fatti adolescenti troppo sedentari. I peggiori? Le ragazze!

Adolescenti troppo sedentari? Sì, in tutto il mondo!

Sono nel pieno della vita e dovrebbero essere all’apice della forza, vitalità e voglia di fare. E, invece, i ragazzi di oggi non solo sono spesso demotivati, ma sono anche adolescenti troppo sedentari. A lanciare l’allarme è l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che ha condotto uno studio da cui è emerso che ben l’80% degli adolescenti scolarizzati di tutto il mondo non fa quell’ora al giorno di attività fisica raccomandata dagli esperti.

Una ricerca in 146 paesi

I ricercatori hanno analizzato i dati di 1,6 milioni di studenti di 146 paesi, riferiti al periodo 2001-2016. In particolare, hanno esaminato le informazioni relative allo stile di vita e all’abitudine o meno di muoversi e di praticare sport. Lo scopo era capire se i ragazzi rispettano la raccomandazione di svolgere almeno un’ora di attività fisica al giorno. Lo studio è stato poi pubblicato sulla rivista scientifica Lancet Child & Adolescent Health.

Le ragazze sono più pigre

Dall’analisi dei dati raccolti, si è visto che le più pigre in assoluto sono le ragazze. Il rapporto ha rilevato, infatti, che nella fascia d’età 11-17 anni non facevano sufficiente attività fisica l’85% delle ragazze e il 78% dei ragazzi. Le uniche eccezioni sono rappresentate da Tonga, Samoa, Afghanistan e Zambia: in questi quattro stati non c’era una differenza significativa fra i due sessi nell’abitudine a fare sport.

La differenza tra i sessi a volte è notevole

Nel 2016, il gap fra ragazzi e ragazze nel rispetto della raccomandazione relativa all’ora giornaliera di attività fisica è stato particolarmente elevato. Infatti, tra maschi e femmine c’era una differenza di oltre il 10% in 43 Paesi su 146 Paesi, pari al 29% del totale. Il divario maggiore è stato registrato negli Stati Uniti e in Irlanda, dove si sono superati i 15 punti percentuali. Gli autori del rapporto hanno concluso dicendo che occorre intervenire per migliorare la situazione. “Servono misure urgenti per rafforzare l’attività fisica, in particolare per incitare le ragazze a fare attività e incoraggiarle a continuare una volta che hanno preso questa via” sono state le loro parole.

 

 

 
 
 

UN CONSIGLIO

Anche i genitori hanno un ruolo importante nell’incoraggiare i figli adolescenti a svolgere un’ora di attività fisica al giorno. Dovrebbero spronarli, senza forzarli, anche con il buon esempio e magari suggerendo attività piacevoli da fare con gli amici, come una gita in bicicletta, un corso di arrampicata, un’escursione in montagna.

 

Fonti / Bibliografia

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