Ansia in adolescenza: un rischio per il cuore

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 13/10/2020 Aggiornato il 13/10/2020

Una ricerca della Società europea di cardiologia lancia l’allarme: l’ansia in adolescenza aumenta del 20% il rischio di infarto da adulti. Ecco perché

Ansia in adolescenza: un rischio per il cuore

Quando l’ansia in adolescenza così come la depressione diventano una condizione stabile, il rischio di infarto in età adulta diventa  più elevato.

La ricerca della Società europea di cardiologia

Sbalzi d’umore repentini, momenti di depressione, forte ansia, sono fenomeni comuni in adolescenza, tuttavia quando diventano troppo frequenti possono avere conseguenze sulla salute, sebbene non immediate. A mettere in guardia i genitori è una ricerca pubblicata al Congresso ESC 2020 della Società Europea di Cardiologia. 

Lo studio ha incluso 238.013 uomini nati tra il 1952 e il 1956 e sottoposti a esami approfonditi a 18-19 anni come parte della valutazione per il servizio militare obbligatorio e poi seguiti fino all’età di 58 anni attraverso le cartelle cliniche ospedaliere. A un totale di 34.503 uomini sono stati diagnosticati depressione o ansia in adolescenza e lo studio ha rilevato che questo disturbo mentale era associato a un rischio maggiore del 20%  di avere un infarto del miocardio da adulto. Lo studio è stato condotto solo su uomini ma non si escludono problemi simili anche per le donne. 

L’importanza dell’attività fisica

L’associazione tra malattia mentale e infarto è stata in parte spiegata con una minore resistenza allo stress e una ridotta attività fisica negli adolescenti che soffrono di ansia e depressione. Una migliore forma fisica, infatti, aiuta a proteggere dalle malattie cardiache successive, in particolare se le persone si mantengono in forma anche con il passare degli anni. Inoltre, l’attività fisica è importante per alleviare alcune delle conseguenze negative dello stress.

 

 

 
 
 

Da sapere!

La salute degli adolescenti è talvolta trascurata per la mancanza di una specifica figura professionale di riferimento. Il rischio è che, senza una prevenzione adatta alla loro età, alcuni problemi di salute, tra i quali anche i disturbi mentali, vengano sottovalutati.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 10 mesi con lunghezza al di sotto del 50° percentile: recupererà?

18/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

La statura del bambino è influenzata principalmente dalla genetica e, in misura inferiore dall'ambiente, dove per "ambiente" si intende alimentazione, esercizio fisico, sonno e anche una interazione affettuosa con i genitori e le altre figure accudenti. Indicativamente, all'anno di vita dovrebbe avere...  »

Si può rimanere incinta a 51 anni?

18/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le donne che avviano una gravidanza dopo i 50 anni e riescono anche a portarla a termine di certo hanno fatto ricorso all'ovocita di una donatrice molto più giovane di loro. Si può escludere che, anche qualora una gravidanza inizi in età così matura, arrivi a termine.   »

Psicofarmaci in gravidanza: lo psichiatra dice no (ma sbaglia)

05/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che esistano psicofarmaci compatibili sia con la gravidanza sia con l'allattamento quindi non ha veramente alcun senso suggerire alla futura mamma che soffre di ansia, attacchi di panico, depressione di non curarsi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti