La vitamina A combatte l’acne

Luce Ranucci A cura di Luce Ranucci Pubblicato il 15/07/2019 Aggiornato il 15/07/2019

Le vitamine fanno bene, lo sanno tutti. Ma la vitamina A è particolarmente importante per la nostra pelle: non solo è un potente antiossidante ma cura anche l’acne

La vitamina A combatte l’acne

Riflettori puntati sulla vitamina A, sostanza protagonista della cosmetica e della dermatologia del 2019. Un interesse motivato dai benefici che questa vitamina può apportare all’organismo e per le interessanti frontiere che ha recentemente aperto la sua somministrazione sistemica (tramite integratori). In particolare, si è visto che è efficace nella cura dell’acne, anche giovanile.

Riprogramma le cellule

Questa sostanza è un vero e proprio riprogrammatore cellulare che ha la capacità di riportare indietro i danni da invecchiamento cutaneo fotoindotto con un miglioramento incredibile del colorito della cute, della sua vascolarizzazione e delle rughe su di essa presenti.

Combatte l’acne

«Si può dire che la vitamina A abbia fatto la storia della dermatologia – afferma Giuseppe Alessandrini, dermatologo – e in particolare della cura dell’acne. Applicata topicamente su una pelle acneica questa vitamina è in grado di pulire a fondo i pori e regolare la produzione di sebo, poiché è tra le poche sostanze in grado di penetrare in profondità e in modo efficace nel derma, rinnovandolo e migliorandone sensibilmente tono e qualità».

Anche tramite integratori

Oltre alle formulazioni per uso topico esistono poi quelle per uso sistemico, impiegate nel trattamento di forme più gravi di acne, come quella cistica. «L’acne cistica severa è una patologia di origine infiammatoria – illustra Alessandrini – e se non viene curata in modo appropriato tende a lasciare delle cicatrici visibili sul viso e sul corpo. Chi ne soffre vede notevolmente peggiorare la propria apparenza fisica e quindi ha un forte disagio anche a livello sociale. La vitamina A somministrata per via sistemica è in grado di agire sul processo infiammatorio e tenere sotto controllo questa patologia, evitando anche i ‘segni’ dell’acne. Recentemente questa formulazione ha trovato una nuova indicazione per un’altra grave patologia infiammatoria molto dolorosa: l’idrosadenite suppurativa (conosciuta anche come acne inversa). Se la terapia viene intrapresa prima che l’infiammazione raggiunga gli strati profondi del derma il paziente ne ricava un immediato sollievo».

 
 

DA SAPERE

NO AL FAI DA TE

Sentire sempre il parere del medico prima di prendere integratori specifici. Si è visto che un uso sconsiderato di integratori contenenti vitamina A può creare dei problemi di salute, come cute molto secca e fessurata, unghie e capelli fragili, gengiviti, irritabilità e astenia. 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti